Laboratori artistici per non dimenticare. A Montemaggio due giorni col livornese Pardo Fornaciari

Raccontare ciò che è accaduto, mantenere vivo il ricordo del passato per fare tesoro degli insegnamenti ricevuti nel presente. Utilizzare senza retorica l'arte per far riflettere e smuovere le coscienze. Questo è l'intento dei laboratori artistici che verranno realizzati a Casa Giubileo (Monteriggioni, Siena) in occasione della seconda edizione del Festival Resistente di Montemaggio.

Tra i laboratori proposti, il pomeriggio del 30 e la mattina del 31 maggio saranno dedicati ad un laboratorio di scrittura creativa e canto sociale a cura del livornese Pardo Fornaciari.

Paolo-Edoardo (Pardo) Fornaciari, che ha già partecipato al Festival un anno fa, è ricercatore e collaboratore del Vernacoliere. Da anni, grazie alla collaborazione col Centro Sociale Autogestito Chico Malo di Livorno, ha dato vita ad un corso di canto popolare, fondando il Coro Garibaldi d'Assalto.

Alla fine del laboratorio, i partecipanti avranno realizzato, attraverso l'utilizzo e lo studio di arie e musiche tradizionali, un canto sociale riferito alla nostra attualità, per aggiornare al tempo presente i temi della Resistenza e della memoria. La partecipazione è gratuita, basta iscriversi all'indirizzo email festivalmontemaggio@gmail.com, oppure segnalarlo alla pagina Facebook Montemaggio - Festival Resistente.