
Sono sette le aree in cui sono stati suddivisi i comuni della provincia di Firenze e a ciascuna zona è stata attribuita una quota percentuale in base alla quale verranno assegnati i migranti in arrivo. La ripartizione, stabilita stamani in Prefettura, era stata annunciata dal prefetto Luigi Varratta al termine della riunione della Città Metropolitana che si è svolta a Palazzo Medici Riccardi lunedì scorso.
“Tenersi pronti ad ospitare duemila migranti nelle prossime settimane” aveva annunciato in quella occasione il prefetto che aveva chiesto ai sindaci uno sforzo di solidarietà nel reperire ulteriori strutture per accogliere un numero così elevato di persone. Il piano, messo a punto in Prefettura, suddivide il territorio provinciale in sette macro-aree che raggruppano i comuni secondo la loro dislocazione geografica. A ciascun circondario è stata assegnata una quota fissa, stabilita sulla base della popolazione residente, che costituisce la percentuale di migranti che saranno attribuiti via via che giungeranno nella nostra provincia. Questo lo schema:
Area | Comuni | Quota % |
Firenze | Firenze, Fiesole | 38,5 |
Piana | Calenzano, Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino | 11,0 |
Le Signe | Lastra a Signa, Scandicci, Signa | 8,8 |
Chianti | Bagno a Ripoli, Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, Impruneta, San Casciano, Tavarnelle | 8,5 |
Mugello | Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenzuola, Marradi, Scarperia e San Piero, Vaglia, Vicchio | 6,9 |
Sieve | Figline e Incisa Valdarno, Londa, Palazzuolo, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, Rufina, San Godenzo | 8,9 |
Empolese | Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Vinci | 17,5 |
Confermato l’obiettivo di duemila posti da trovare per fronteggiare i futuri arrivi in provincia di Firenze, le strutture per l’ospitalità andranno individuate per step successivi. Si parte con 744 posti che i comuni dovranno rendere subito disponibili, pronti ad accogliere il prossimo flusso di migranti. Secondo questo prospetto:
Area | Presenze attuali | Proiezione su 2000 (in base alle quote stabilite) | Differenza che costituisce la prima tranche di 744 posti |
Firenze | 569 | 770 | 201 |
Piana | 66 | 220 | 154 |
Le Signe | 214 | 176 | -38 |
Chianti | 86 | 169 | 83 |
Mugello | 152 | 137 | -15 |
Sieve | 67 | 178 | 111 |
Empolese | 102 | 350 | 248 |
La macchina dell’accoglienza dovrà rimettersi in moto subito dopo per trovare altri posti, sempre secondo le percentuali determinate per ciascuna zona di riferimento, fino all’assorbimento delle duemila unità previste.
“Ho preferito assegnare le quote per area geografica e non per singolo comune – ha spiegato Varratta – per dare ai sindaci la massima autonomia e la possibilità di autodeterminarsi nell’ambito dei rispettivi circondari. Così i comuni possono darsi una mano a vicenda, i più grandi e strutturati possono aiutare quelli più piccoli con minori risorse”.
Fonte: Prefettura di Firenze
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