A fuoco l'Ipia del Ferraris Brunelleschi. Mille studenti evacuati, nessun intervento dei sanitari

Sarebbe stato un corto circuito di un quadro elettrico a causare questa mattina, mercoledì 13 maggio, un incendio che ha colpito un prefabbricato dell'istituto tecnico Ferraris Brunelleschi di Empoli. Il tutto è avvenuto durante il cambio dei professori tra la prima e la seconda ora di lezione, alle 9:15 circa, quando alcuni studenti hanno cominciato a sentire puzza di bruciato.

Per domare le fiamme sono stati utilizzati i due estintori presenti che non sono però bastati, mentre gli studenti effettuavano le manovre di evacuazione per uscire dalla struttura. L'incendio si è esteso al tetto della scuola e sul posto sono intervenuti i pompieri e la polizia di stato.

Presenti sul luogo anche la polizia municipale, misericordia e il medico del 118 che ha confermato che: "Nessuno studente ha avuto bisogno dell'intervento dei sanitari".

Sono mille in tutto gli studenti evacuati dall'istituto Ferraris-Brunelleschi: 150 di otto classi dell' Ipia e gli altri da Iti. Sono rimasti invece all'interno del Pontormo gli studenti dello scientifico.

Per l'accaduto è stata chiusa con dei posti di blocco della polizia la strada davanti alla scuola, via Raffaello Sanzio dalla rotonda di via San Mamante fino a quella di via Bonistallo. Gli agenti della municipale stanno invece dirigendo il traffico nelle zone limitrofe.

Intorno alle 10:30 è sopraggiunta sul posto il sindaco di Cerreto Guidi, Simona Rossetti che detiene la delega all'istruzione dall'Unione dei Comuni dell'Empolese Valdelsa.

Il prefabbricato che ha preso fuoco stamani a Empoli e che ospitava 150 studenti dell’Istituto Ferraris Brunelleschi era stato realizzato da Provincia di Firenze e Circondario Empolese Valdelsa nel settembre 2008 per far fronte alla carenza di aule per gli studenti della scuola. Attualmente la competenza è passata alla Città Metropolitana fiorentina con manutenzione a carico dell’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa.

I danni, spiega il dirigente scolastico Daniela Mancini, hanno interessato tutto l’edificio. L’evacuazione degli altri studenti, secondo la preside, sarebbe “stata suggerita dai vigili del fuoco in quanto il vento avrebbe potuto propagare i fumi anche negli edifici adiacenti”.

Alle 13 è fissato un incontro urgente tra i collaboratori della presidenza e i docenti responsabili dell’istituto professionale per redigere un piano organizzativo per concludere l’anno scolastico.

Da domani gli studenti, eccetto quelli dell’Ipia, ovvero coloro i quali sono direttamente interessati dall’incendio, torneranno sui banchi di scuola. “Ci impegneremo a far rientrare tutti in classe entro lunedì 18 maggio – dichiara Mancini – ma sia il nostro istituto che gli altri empolesi non hanno a disposizione spazi per compensare l’inagibilità delle aule del prefabbricato”.

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Giorgio Galimberti

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