Nella mattinata di oggi, sabato 9 maggio, un cittadino di Poggibonsi ha segnalato telefonicamente al commissariato che aveva notato due persone che si aggiravano con fare sospetto nei pressi di un condominio di via del Colombaio.
Sono stati quindi allertati tutti gli equipaggi presenti sul territorio in servizio di perlustrazione. Uno di questi ha rintracciato, poco distante, una Seat Ibiza grigia con a bordo due uomini che corrispondevano alla descrizione data.
Sono stati identificati due cittadini croati, padre e figlio, V. S. di anni 50 e V.C di anni 21.
Da un controllo dell'auto sono emersi attrezzi da scasso e contenitori per oro e gioielli, vuoti, presumibilmente pronti per essere riempiti con della refurtiva. In particolare sono stati ritrovati due grossi cacciaviti, una sorta di piede di porco, guanti in lattice, oltre ad una piccola scatola ed un borsello, anch’essi vuoti.
Ulteriore dettaglio particolarmente significativo, in tasca ad uno di loro sono stai trovati due calzini di spugna di colore grigio puliti, appallottolati, vuoti (verosimilmente da utilizzare per occultare gioielli provento di furto).
Sul portone condominiale sono stati rilevati segni di effrazione.
Entrambi avevano fatto ingresso nel condominio senza che fossero in grado in alcun modo, neppure vago, di giustificarela loro presenza, rimanendovi poi per un tempo significativamente lungo.
Sulla base degli elementi raccolti, gli investigatori del Commissariato di Poggibonsi hanno ritenuto che i due uomini stessero per perpetrare il primo di una serie di furti in appartamento.
Pertanto i due cittadini croati, pluripregiudicati entrambi per una lunga serie di furti in appartamento commessi in varie località italiane, sono stati denunciati in stato di libertà per tentato furto aggravato in concorso.
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