Invecchiando, l' apparato genitale, sia maschile che femminile, va incontro ad alcune modificazioni, che possono presentare caratteristiche diverse sia nei due sessi, che da individuo ad individuo.
Con l' avanzare degli anni, la donna andrà incontro alla menopausa, che porterà, oltre all' interruzione delle mestruazioni e della capacità riproduttiva, a sperimentare una vera e propria tempesta ormonale. I disturbi della menopausa più comuni sono: vampate (sensazione di calore improvviso), sudorazione eccessiva, palpitazioni, aumento della frequenza cardiaca e della temperatura corporea; sudorazione notturna, insonnia, instabilità emotiva, una minor capacità di memoria e difficoltà di concentrazione.
La propria immagine e l' autostima saranno influenzate da cambiamenti importanti del corpo; spesso la donna potrà andare incontro ad una vera e propria crisi che la porterà a sentirsi turbata, agitata, preoccupata, triste; potrà pensare di non essere perfetta, di non essere più attraente e bella; e tutto questo provocherà una sensazione di disagio.
Per quanto riguarda l'uomo, avviene qualcosa di simile, in questa fase della vita andrà incontro a cambiamenti importanti nel corpo: riduzione del volume e della consistenza dei testicoli, perdita di elasticità dei tessuti del pene ed aumento di volume della prostata. I sintomi riscontrabili in questo periodo potrebbero essere: deficit dell' erezione, calo del desiderio sessuale, perdita di capelli, aumento del grasso nell'addome e cali di umore.
Passiamo adesso ad affrontare la tematica della sessualità in una fase di vita avanzata; essa varia da persona a persona; alcuni anziani hanno un’ attività sessuale appagante e piacevole fino ad un’età molto avanzata, mentre altri rinunciano ad avere rapporti sessuali. Malgrado i cambiamenti fisiologici, ai quali si va incontro durante la vecchiaia, l' attività sessuale non viene meno e non si modifica.Il piacere che si può provare durante un rapporto e la soddisfazione che ne deriva non si riducono con il passare degli anni; anzi in alcuni casi essi possono anche modificarsi in maniera positiva ed accrescere.
Un aspetto molto importante e da non mettere in secondo piano è l' autoeroticismo soprattutto per quelle persone che, durante l' invecchiamento, possono ritrovarsi da sole o a causa del decesso del proprio partner o per determinate condizioni di vita; in questi casi, assumono fondamentale rilevanza stimoli interni associati alle fantasie, all' elaborazione mentale dei ricordi ed all' immaginazione.
In vecchiaia, aspetti necessari della sessualità sono: la capacità di innamorarsi, l' intimità, l' affetto, la sensibilità, l' empatia ed il valore attribuito alle carezze; tutti questi non decadono in base all' età, ed il viverli il piò o meno intensamente non dipende dagli anni che avanzano, ma da altri fattori personali, sociali ed ambientali.
Assumono un ruolo importante nell' espressione della sessualità questi elementi:
la biografia sessuale: la sessualità è influenzata dalla stabilità, dalla continuità percettive dell’immagine corporea propria e altrui, in particolare del partner oltre che dalle abitudini e dalle esperienze precedenti. Avere avuto una storia sessuale attiva ed appagante in età adulta, porterà ad una vita sessuale altrettanto attiva ed appagante in vecchiaia.
la storia personale di salute: risulta di rilevata importanza la conoscenza da parte della persona anziana dei propri problemi di salute, inoltre è importante che la persona sappia quali sono i farmaci che assume e che possono alterare la sessualità.Sia malattie fisiche che mentali possono interferire con la vita sessuale. La depressione può causare un calo del desiderio sessuale e della funzione erettile.
la mancanza di conoscenza sulla sessualità senile e/o incongrue aspettative sulla funzione sessuale nel corso dell’invecchiamento: spesso gli anziani hanno credenze sbagliate riguardanti la sessualità in questa fase di vita e perciò possono pensare "Meglio non fare sesso perchè può essere pericoloso per la mia salute" o "Se facciosesso mi affatico troppo e posso andare incontro a complicazioni". Tutti questi pensieri negativi possono interferire con la possibilità di poter vivere serenamente i rapporti sessuali e con la posssibilità di richiedere un trattamento specifico qualora presentassero un problema di natura sessuale.
Le conseguenze psico-sociali legate all’avanzare dell’età e/o il luogo in cui la persona vive: essi si riferiscono alle modificazioni dell’immagine di sé, dell’identità personale e sociale; ai cambiamenti nello stile di vita e nelle motivazioni; alla mancanza di occasioni di socializzazione; alla presenza o meno di un partner; alle barriere imposte per le regole e per l’organizzazione delle case di riposo, così come all’atteggiamento spesso inappropriato degli operatori socio-sanitari, dei volontari e dei familiari nei confronti dell’espressione della sessualità sia in ambito istituzionale che al domicilio dell’anziano.
Tutti i fattori sopra citati possono pregiudicare la possibilità di poter vivere un’attività sessuale appagante e soddisfacente durante la senescenza. Possiamo comunque individuare anche fattori di natura socio- demografica: il genere ( gli uomini hanno un maggior desiderio sessuale rispetto alle donne), l' istruzione ( avere un livello d' istruzione elevato predice un' attività sessuale ed atteggiamenti sessuali più permissivi), la durata del matrimonio ( una storia d' amore di lunga durata porta ad una riduzione dei rapporti sessuali) e lo status sociale ( cambiamenti sociali, quali il pensionamento, portano ad un cambiamento nell' interesse sessuale).
Le persone anziane attibuiscono alla sessualità un valore importante e fondamentale nella vita di coppia; in senescenza la sessualità rappresenta l' espressione più intima del rapporto con il partner. quindi, la vita sessuale sembra essere correlata alla presenza- assenza di un partner o di condizioni invalidanti ( depressione, non autosufficienza ...) piuttosto che all' età.
I bisogni sessuali delle persone anziane sono simili a quelli dei giovani, anche se si riscontrano alcune differenze per quanto riguarda la frequenza, l' intensità e la modalità d' espressione.
Ricordate, "non è mai troppo tardi" per poter vivere un rapporto sessuale con il proprio partner!
Nel caso in cui vogliate suggerirci un argomento da affrontare o esporci una vostra problematica o preoccupazione scriveteci a studiopsicologicoilcammino@gmail.com, e noi vi risponderemo o pubblicando la lettera in forma anonima o affrontando la tematica da voi richiesta.
Federica Giacinti