
Giornata intensa per Giovanni Lamioni, candidato indipendente a presidente della Regione Toscana sostenuto dalla lista “Passione per la Toscana – Lamioni Presidente”, nata dal patto tra liste civiche e le forze politiche di Area Popolare. Anche per l'imprenditore toscano la campagna elettorale è entrata nel vivo.
“Bisogna letteralmente ribaltare la visione e l’essere della Regione, e liberarci da quello che oggi è un vero e proprio 'stato centrale' che raddoppia quello nazionale, che opera in modo verticistico e burocratico. Un’istituzione matrigna, che cancella una delle più grandi ricchezze storiche della nostra terra: l’autonomia e il valore delle nostre comunità e dei nostri Comuni, oggi mortificati, spremuti come limoni e messi nell’impossibilità di rappresentare e soddisfare aspettative e bisogni della nostra gente. La Regione deve essere una sorta di Federazione dei nostri territori e dei nostri Comuni, il punto di sintesi e raccolta di un governo solidale delle nostre meravigliose diversità” ha detto Lamioni stamani, alla presentazione dei candidati delle liste per la circoscrizione di Pisa, avvenuta presso la bella sede del comitato elettorale, in via San Martino 69. Alla presenza dei simpatizzanti, il capolista Raffaele Latrofa ha commentato: “Lamioni è un vero rappresentante della società civile, un uomo che non vive di politica. Attorno a lui potrà essere costruito in Toscana un progetto di centrodestra sano e alternativo al sistema di potere del centrosinistra”.
Il “viaggio” di Lamioni nella “sua” Toscana è proseguito a Lucca, dove al San Luca Palace Hotel ha incontrato i cittadini e le imprese del territorio per illustrare le linee del suo programma, alla presenza dei candidati del collegio, della capolista Eva Fabbri e del consigliere regionale dell'Udc Giuseppe Del Carlo, convinto sostenitore di Lamioni, “vero candidato civico espressione di componenti importanti del mondo del lavoro e dell'associazionismo economico e sociale”.
“Io sono una persona ammalata di lucida follia – ha detto Lamioni oggi alle persone che lo hanno conosciuto ed applaudito – che non si rassegna ad una Toscana così. Mi sono impegnato in questa sfida perché ci credo con tutto il cuore”. Ed ha poi ricordato una canzone. “Venditti, diceva 'Non so se Dante era un uomo libero o servo di partito'. L'unica cosa di cui sono sicuro – ha detto il candidato di Passione per la Toscana – è che io di certo non sono un servo di partito”.
Sul paventato astensionismo alle urne, Lamioni ha poi concluso: “L'astensionismo è il frutto di un centrodestra che non ha mai fatto opposizione. Ora l'alternativa c'è, si chiama 'Passione per la Toscana', ed i nostri elettori non hanno più scuse”.
La lista dei candidati delle circoscrizioni di Lucca e di Pisa
LUCCA
1. Eva Fabbri
2. Paolo Rontani
3. Claudia Togneri
4. Massimiliano Micheli
5. Maria Grazia Macchiarini
6. Giorgio Mura
7. Lucia Iarossi Valter
8. Giovanni Del Grande
PISA
1. Raffaele Latrofa
2. Antonella Bassini
3. Roberto Ferraro
4. Anna Maria Martorano
5. Mario Biasci
6. Elisabetta Sartini
7. Roberto Ticciati
8. Rosalinda Bastillo
Fonte: Ufficio Stampa
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