
“Chiedo che la vicenda venga immediatamente discussa nella prossima Conferenza dei Capigruppo del Consiglio Comunale con la partecipazione anche dei rappresentanti della Stella Maris e che se ne faccia subito carico anche la Commissione Politiche Sociali del Comune”.
Così Giovanni Garzella, capogruppo in Consiglio Comunale di Forza Italia, intervenendo su i ventilati provvedimenti che la Regione Toscana sarebbe in procinto di adottare e che prevedono – come da una nota diffusa dalla stessa Stella Maris – “l’abbattimento del 40% delle tariffe oggi in vigore alla Stella Maris (le quali già non vengono ritoccate dal 2004) così che l’Istituto non ce la farebbe e quindi, se il provvedimento venisse adottato tout court e senza preparazione alcuna, si vedrebbe costretto o a chiudere, o a non erogare prestazioni di standard neppure prossimi a quelli attuali”.
L’Istituto Stella Maris di Pisa è una struttura d'avanguardia per l'assistenza, per il recupero e per la ricerca sulle devianze dello sviluppo e sulle disabilità dell’infanzia e dell’adolescenza.
E’ un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, cioè un Ospedale di Ricerca strettamente collegato all'Università di Pisa, all'Azienda Universitario-Ospedaliera Pisana ed a tutta la Regione Toscana, è un Istituto complesso, multiprofessionale (circa 300 dipendenti e molti allievi), presso il quale operano clinici, ricercatori e docenti universitari di prestigio internazionale e che utilizza tecnologie e metodologie avanzate per assistere i disturbi più gravi che possono colpire un essere umano nel suo periodo di crescita e di formazione.
L'Istituto assiste bambini e adolescenti con le principali e più frequenti patologie del sistema nervoso e della mente.
Fonte: Ufficio Stampa del Consiglio Comunale - Comune di Pisa
<< Indietro