Sicurezza, la sindaca Mugnai ricevuta dal Prefetto: "Si punta su informazione e videosorveglianza”

Giulia Mugnai, sindaco di Figline Incisa

Questa mattina la sindaca di Figline e Incisa Valdarno è stata ricevuta dal Prefetto di Firenze, Luigi Varratta, dopo che la stessa Mugnai aveva richiesto la convocazione del Comitato provinciale per l’ordine e per la sicurezza pubblica alla luce del crescente numero di furti registrati in case e negozi.

“E’ stato un incontro molto positivo in cui abbiamo fissato alcuni punti importanti per la prevenzione dei furti – ha commentato la sindaca -. Oltre al controllo del territorio, su cui il Prefetto garantisce l’impiego di tutte le forze a disposizione, sarà fondamentale anche investire su sistemi di videosorveglianza integrati tra i vari enti.  Su questo abbiamo ricevuto il parere positivo della Prefettura, quindi nelle prossime settimane presenteremo il nostro progetto così come vuole la procedura di legge”.

“Nel frattempo – ha aggiunto la sindaca – promuoveremo insieme alle forze dell’ordine una serie di incontri con i cittadini per informarli sui comportamenti da evitare e le precauzioni da prendere per arginare questo tipo di micro-criminalità, che nelle ultime settimane ha creato particolare apprensione tra la cittadinanza ma che comunque è considerato entro i limiti delle medie nazionali. Ringrazio quindi il Prefetto per la disponibilità e tutte le forze dell’ordine che ogni giorno sono impegnate, con grande sforzo organizzativo, nei vari servizi di monitoraggio del territorio”.

Saranno introdotte nuove misure preventive per il controllo del territorio a Figline e Incisa dove, come annunciato dalla sindaca nei giorni scorsi dopo l’ennesima ondata di furti, si procederà con l’attivazione di un sistema di videosorveglianza in accordo con la Prefettura e le altre forze dell’ordine.

In particolare, saranno installate telecamere mobili e fisse per far fronte al problema dell’abbandono di rifiuti all’esterno delle ecostazioni comunali, oltre che per tutelare maggiormente i cittadini alla luce dei numerosi furti registrati nelle ultime settimane.

Le telecamere saranno posizionate su alcune aree critiche di Figline e Incisa in modo che, anche grazie alla rotazione sul territorio di quelle mobili, possano servire da supporto all’attività di controllo ambientale nelle ecostazioni portata avanti dall’ispettore di Aer. Un’attività promossa in maniera continuativa e che, solo nelle ultime due settimane, ha portato all’emissione di 5 accertamenti per abbandono indiscriminato e non differenziato dei rifiuti, in seguito a controlli effettuati direttamente sui sacchi della nettezza (nell’intero 2014, invece, gli accertamenti sono stati in totale 26). Contemporaneamente saranno installate alcune telecamere di ultima generazione che permettono, tra le altre cose, anche  la rilevazione delle targhe dei veicoli, in modo da fungere da ulteriore deterrente alla criminalità.

“Queste misure fanno parte di un percorso che prevede, passo dopo passo, un’implementazione costante delle attività di controllo del territorio – hanno spiegato la sindaca e l’assessore all’Ambiente -. Così puntiamo non solo a ripristinare il decoro urbano, ma anche ad arginare e sanzionare comportamenti incivili che purtroppo si verificano sempre più spesso nelle nostre ecostazioni. Grazie a questa prima dotazione, riusciremo anche a dare maggior sicurezza per il controllo urbano, anche in considerazione della recente ondata di furti che ha investito anche la nostra città”.

Fanno inoltre parte del controllo del territorio tutta una serie di attività condotte dalla Polizia Municipale e che hanno l’obiettivo di tutelare il decoro della città. Tra queste la task force sui cantieri abbandonati privati, riguardo ai quali si procederà entro pochi giorni alla verifica dell’ottemperanza alle ordinanze emesse in gennaio.

Poi c’è l’attività strettamente ambientale, su cui il comandante Alessio Pasquini sta puntando in modo specifico anche attraverso la formazione del personale. E i risultati sono già molto positivi, perché nei primi quattro mesi del 2015 la Polizia Municipale ha quasi raggiunto il numero di attività ambientali dei quattro anni precedenti. In particolare, nel 2015 sono già state elevate 2 notizie di reato ad altrettante aziende per smaltimento non corretto di rifiuti, sono stati eseguiti 2 sequestri penali, sono state accertate 1 violazione al testo unico ambientale e 6 al regolamento comunale; sono state inoltre formulate 4 ordinanze di ripristino ed eseguiti ben 31 accertamenti per veicoli abbandonati.

“Si tratta di numeri particolarmente significativi – ha detto il comandante Alessio Pasquini – perché sono indice di un’attenzione particolare al decoro della città, perché un territorio ordinato serve già di per sé a scoraggiare comportamenti incivili. Dietro a quei numeri, ovviamente, c’è tutta un’attività di controllo e di indagine che richiede tempo ma soprattutto competenze specifiche, ed è proprio per questo che il personale di Polizia Municipale è in continua formazione sui temi ambientali”.

 

Fonte: Comune di Figline e Incisa Valdarno - Ufficio Stampa

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