
Dopo numerosi ritardi durati tre anni è stato inaugurato il nuovo centro di raccolta Geofor di Perignano, il secondo del comune di Casciana Terme Lari. All'inaugurazione il sindaco Mirko Terreni ha espresso soddisfazione per la struttura ma ha anche raccomandato impegno per raggiungere il 65% di rifiuti sotto raccolta differenziata. Al momento, come ha affermato il presidente Geofor Paolo Marconcini, i 12mila residenti sono arrivati a circa il 50%. Presenti all'inaugurazione anche l'assesdsore all'ambiente Matteo Cartacci e il vicesindaco Mattia Citi.
"La gestazione di questo centro è stata lunga - ironizza Terreni, pensando ai dubbi della prima localizzazione nel 2013, poi trasferita in via delle Melorie, vicino alla superstrada -. Perignano, Lavaiano, Quattro Strade sono ben servite da questo centro".
"C'era ancora il comune di Lari quando abbiamo cominciato questo percorso - ricorda Marconcini -, ma ci siamo fatti carico delle difficoltà di allora. Il patto di stabilità allora non permetteva questi investimenti, ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Se è nato anche il teatro Era - commenta Marconcini, stavolta in veste di ex sindaco di Pontedera -, ce la può fare anche il centro di raccolta di Perignano".
Com'è fatto il centro - Le due bilance, una per veicoli e mezzi pesanti e una per la pesatura di oggetti trasportabili a mano, serviranno per determinare il peso dei rifiuti conferiti. Attraverso un sistema automatizzato, con l'inserimento della propria tessera sanitaria si potrà fare il trasporto dei rifiuti nell'area. Sfalci delle potature, materiali RAEE e tutti i rifiuti per i quali la raccolta differenziata porta a porta non riesce a smaltire, qui possono essere conferiti. Un addetto assisterà, nelle 30 ore settimanali di apertura, gli utenti.
"Sarà installato un sistema di videosorveglianza - allerta il primo cittadino -, per cui i 'furbetti' che lasceranno i rifiuti davanti il cancello saranno identificati e multati con almeno 100 euro di sanzione". Portare i rifiuti al centro permette inoltre uno sgravio sulla tassa dei rifiuti.
Il futuro della raccolta differenziata - "Con questo centro - conclude il presidente Geofor - siamo a 24 su 25 comuni del bacino di utenza, un risultato niente male. Per un investimento così importante, circa 300mila euro di cui metà investiti dal Comune e metà tra Asl e Regione, dovremo fare dei passi in avanti. La via da seguire è quella di mettere in rete i vari centri di raccolta così che le persone che si spostano per lavoro o per altre ragioni possano conferire correttamente i rifiuti nel centro raccolta più vicino".
- (foto gonews.it)
- Mirko Terreni (foto gonews.it)
- Mirko Terreni (foto gonews.it)
- Mirko Terreni (foto gonews.it)
- Mirko Terreni e Paolo Marconcini (foto gonews.it)
- Paolo Marconcini (foto gonews.it)
- Mirko Terreni e Paolo Marconcini (foto gonews.it)(foto gonews.it)
- A destra il vicesindaco Mattia Citi (foto gonews.it)
- Mirko Terreni e Paolo Marconcini (foto gonews.it)
- (foto gonews.it)
- (foto gonews.it)
- (foto gonews.it)
- (foto gonews.it)
- (foto gonews.it)
- L’inaugurazione del centro raccolta Geofor di Perignano (foto gonews.it)
- (foto gonews.it)
- Mirko Terreni (foto gonews.it)
- Mirko Terreni (foto gonews.it)
Elia Billero
<< Indietro