Acciaierie ex Lucchini, la trattativa tra sindacati e Cevital sul reimpiego dei lavoratori

La Aferpi di Piombino

La trattativa tra sindacati e Cevital sul reimpiego dei lavoratori delle acciaierie ex Lucchini di Piombino si è sbloccata nella notte. “Abbiamo siglato un verbale di incontro in cui l’azienda recede dalla sua posizione iniziale e si impegna a riassumere tutti” dice Fausto Fagioli, Segretario generale della Fim di Livorno. L’accordo sindacale definitivo verrà firmato in sede ministeriale. Oggi si svolgeranno le assemblee con i lavoratori.

Finora Cevital era ferma alla proposta di riassumere solo 1860 lavoratori. Anche l’incontro di ieri pomeriggio con i segretari provinciali di Fim, Fiom e Uilm si era concluso con un nulla di fatto. Nella notte la svolta. “Siamo riusciti a convincerli a riassumere tutti i 2200 lavoratori ex Lucchini –dice Fagioli-. Ora le trattative proseguiranno su contrattazione di secondo livello, piano industriale e approvvigionamento delle materie prime.”

Fonte: Ufficio stampa Cisl Toscana

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