
Il bilancio del Comune rappresenta, nella sua totalità, l’operato dell’amministrazione le scelte effettuate, le difficoltà incontrate e gli orientamenti.
Conoscere in modo approfondito il bilancio, eviscerato dagli aspetti prettamente tecnici, ma condiviso in modo comprensibile con i cittadini, rappresenta un dovere morale dell’Istituzione.
Nel programma della maggioranza si legge:
“Il mio impegno, le mie priorità
Come detto, il quadro socio-economico e il quadro istituzionale sono cambiati profondamente e per questo sono convinto che serva una risposta di cambiamento soprattutto sotto l’aspetto della comunicazione, della partecipazione ma anche nel modo di amministrare.
Credo che un’amministrazione debba impegnarsi per far crescere il senso di cittadinanza, favorire l’associazionismo, aumentare le occasioni di conoscenza e lo stare insieme, rafforzare i rapporti umani, far vivere i nostri paesi.
Per questo ritengo indispensabile il massimo coinvolgimento di tutti, consapevoli e partecipi alla vita pubblica, protagonisti delle scelte effettuate di volta in volta dal Sindaco e dell’Amministrazione che debbono essere in continuo ascolto dei problemi che si presentano sul territorio.
L’ascolto continuo sarà il modus “operandi” che dovrà caratterizzare la legislatura, non solo finalizzato ad illustrare quello che l’Amministrazione sta facendo, ma ad aggiornare continuamente le azioni, nel limite delle leggi e delle risorse disponibili, sulla base dei bisogni e delle esigenze che di volta in volta emergeranno, facendo del Comune la casa di tutti.
Di conseguenza mi impegnerò a:
[…] Convocare il Consiglio Comunale in forma aperta anche nelle frazioni […]
Favorire la discussione e il confronto su scelte che coinvolgono la vita dei cittadini ed il futuro del Comune.”
Inoltre, la congiuntura economica nazionale ed internazionale insieme alle scelte di taglio effettuate dal governo centrale del nostro paese, hanno, negli ultimi anni, portato ad una contrazione sostanziale delle risorse del Comune. Per questo motivo, ora più che mai si sente il bisogno di attivare un percorso condiviso tra tutti i cittadini sia per chiarire quali siano gli orientamenti dell’amministrazione ma, soprattutto, per ricevere ed ascoltare le esigenze dei cittadini di ciascuna frazione.
L’obiettivo del Consiglio aperto sarà quello di discutere il bilancio preventivo 2015 del Comune di Montopoli nella convinzione che questo sia il giusto modo di procedere, non solo nel periodo storico di forte difficoltà economica, ma anche, e soprattutto, per rendere i cittadini partecipi e da loro avere indicazioni utili.
In particolare il bilancio dell’anno 2015 prevede diverse criticità legate alle minori entra previste dallo Stato, all’incremento di spesa dovuta alla gestione dei rifiuti, al vigente patto di stabilità e, dall’altra parte, all’esigenza di operare investimenti sia per mantenere e, anzi, migliorare i servizi offerti, ma anche per favorire lo sviluppo del territorio.
Gli aspetti che si vorranno approfondire durante il Consiglio aperto sono i seguenti:
- Visione delle esigenze e dello sviluppo del territorio di Montopoli da parte dell’amministrazione nel breve, medio e lungo termine.
- Priorità individuate
- Novità normative
- Pressione fiscale (quali tasse e come distribuite)
- Ruolo delle partecipate
- Schema di bilancio preventivo
A tale scopo si potrebbe procedere andando ad analizzare i bilanci degli ultimi anni con particolare dettaglio all’ultimo esercizio è stato depositato il bilancio consuntivo da pochi giorni. Si dovrà analizzare la congruenza del bilancio con il programma dell’amministrazione, si valuteranno le variazioni al Bilancio, il loro significato e le dinamiche che le hanno rese necessarie al fine di prevenirle per l’anno 2015.
I CONSIGLIERI:
Gruppo LISTA CIVICA PROGETTO INSIEME
D. Carli – G. Gronchi – M. Vanni
Gruppo MOVIMENTO CINQUE STELLE
E. Raffaelli – L. Potì
Fonte: 5StelleMontopoli
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