
Venerdì 17 Aprile in Viale Corsica, presso la scuola Rodari, si è svolto il Presidio organizzato dal Comitato No Tunnel Tav.
Solo due giorni prima, lo stesso Comitato scriveva una lettera aperta al Sindaco Nardella, con cui gli faceva presente una serie di problematiche legate al progetto della TAV.
In questa lettera, infatti, il Comitato, fa notare al Sindaco, che ARPAT è intervenuta ai cantieri TAV dei Macelli su segnalazione di alcuni cittadini esasperati dalle polveri che si levano dai cantieri stessi.
Ancora nessuno ha segnalato fastidi da rumori, ma esistono deroghe concesse dal Comune per il superamento dei limiti, e probabilmente tali rumori superano anche i nuovi limiti in deroga.
Nella lettera gli ricordano inoltre che una delle prerogative di ogni Sindaco è quella di tutelare la salute dei cittadini e su questo lo richiamano alle sue responsabilità. Trovano inoltre gravissimo, che nel più grande cantiere che interessa la nostra città le strutture dell'ARPAT siano intervenute solo su segnalazione di cittadini.
Ancora, nella lettera hanno evidenziato l'assoluta inutilità dell’“Osservatorio Ambientale”, di cui non capiscono e non capiamo l’istituzione; dal momento che non ha visto traffico di rifiuti, materiali da costruzione pericolosi, i rischi altissimi con lo scavo con una sola fresa invece che con due, la fresa montata difettosa e impossibilitata a scavare, oggi anche l'inquinamento da polveri e rumore.
Un Osservatorio il cui attuale presidente, l’ingegner Parenti, è un dirigente del Comune di Firenze, il quale, di fronte ai disastri di questo progetto e ai fallimentari controlli, dovrebbe essere richiamato o sostituito.
Infine il Comitato ricorda al Sindaco che risulta totalmente assente la VIA (valutazione d'impatto ambientale) sul progetto di stazione Foster: questa lacuna aggrava i problemi di controllo ambientale, e chiedono quindi che anche questa lacuna debba vedere tutto il Comune impegnato a verificare quanto denunciano da anni e, nel caso, fermare i lavori in quel cantiere.
Il 17 Aprile invece hanno organizzato il presidio presso la scuola Rodari, a cui io stessa ho partecipato.
Un presidio utile per la cittadinanza, dove abbiamo potuto informare maggiormente i cittadini, gli insegnanti, i genitori, del progetto della Tav; e spiegare che le indagini della magistratura hanno dimostrato che le “grandi opere inutili” sono imposte alla città dagli interessi esclusivi del sistema politico/imprenditoriale corrotto, come afferma il Comitato No Tunnel Tav.
Invito quindi il Sindaco a rispondere alla lettera del Comitato di cittadini No Tunnel Tav; ed invito tutto il Consiglio Comunale, ed i cittadini presenti, a partecipare a queste iniziative ed informarsi seriamente sul futuro della nostra città che state contribuendo a distruggere.
La Tav non è altro che un boia: brutta opera, inutile e assurda.
Fonte: M5S Firenze
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