
Circa 200 persone sono accorse per l'incontro fissato da giorni nella serata di ieri, mercoledì 8 aprile, all'auditorium dell'istituto comprensivo di Montelupo. Tema principale: meningite, a poche ore di distanza dall'ultimo caso di infezione da meningococco di tipo C. Il dottor Paolo Filidei dell'Asl 11, il sindaco Masetti e l'assessore, nonché funzionaria dell'Asl, Marinella Chiti hanno risposto ai quesiti della platea in merito agli ormai 5 casi verificatisi nellEmpolese Valdelsa. "Non si tratta di epidemia", rassicura il medico, responsabile dell'unità operativa semplice prevenzione malattie trasmissibili. È comunque noto l'obiettivo dell'azienda sanitaria di estendere la copertura contro il meningococco entro fine maggio, con la vaccinazione gratuita fino ai 45enni. Nonostante ciò la fascia più a rischio di contagio è quella adolescenziale. E, altro fattore importante, il batterio sta nelle gole degli infettati, e dunque disinfettare gli ambienti e cambiare aria ai locali può non serve: basta la semplice pulizia. E infine la vaccinazione: consigliata sempre, e con effetti collaterali ben tollerati, a eccezione delle donne in stato interessante.
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