Colpi di spranga in pieno giorno contro la sede di Casaggì, Torselli: "Mai viste cose del genere in 20 anni di politica"

"Mai vista, né sentita, una cosa del genere in 20 anni di militanza politica: una sede di partito assaltata a colpi di spranga di ferro in pieno giorno e per giunta di fronte ad un distaccamento della Polizia Municipale nel centrale e trafficato quartiere di Campo di Marte. Non oso pensare a quale potrà essere il passo successivo...". Questo è quanto ha dichiarato il portavoce regionale di Fratelli d'Italia e consigliere comunale a Firenze, Francesco Torselli.

"A dire il vero - continua Torselli - scene del genere le ho lette nei libri che raccontano di anni terribili che, mi auguro siano stati definitivamente consegnati alla storia. Purtroppo questa gente è stata abituata negli anni a vivere nelle più totali tolleranza e impunità".

"È l'ennesima violazione del diritto di espressione di un mondo politico che viene costantemente attaccato - spiegano i ragazzi di Casaggì - nel silenzio dei media e delle istituzioni. Due attacchi in pieno giorno, uno per impedire un legittimo volantinaggio e un altro per assaltare a colpi di spranga uno spazio politico che produce cultura e attivismo sociale".

L'assalto è avvenuto verso le 9 di mattina, stando a quanto raccontano le ragazze ed i ragazzi che erano all'interno della sede e che hanno sentito i colpi, oltre a vedere gli aggressori fuggire in motorino con la spranga ancora in mano. Poco prima, alcuni militanti del centro sociale di destra "Casaggì Firenze" erano stati aggrediti di fronte al liceo Michelangelo, mentre distribuivano i loro volantini agli studenti.

"Chiederò personalmente un incontro al Questore - conclude Torselli - per chiedergli se e come ha intenzione di garantire il diritto, di una comunità giovanile e di un partito politico regolarmente rappresentato nelle istituzioni, di poter aprire una sede e di poter promuovere le proprie attività senza rischiare di essere presi a colpi di spranga dal primo invasato di turno. Non è possibile pensare che nel 2015 a Firenze, certi soggetti possano vivere nell'impunità più totale, magari godendo anche di concessioni da parte delle istituzioni".

"Sabato 18 aprile - aggiungono i ragazzi del centro sociale di destra - è previsto un corteo antifascista, provocatoriamente convocato a pochi metri da Casaggì, con il macabro titolo: 'chiudiamo i covi fascisti con ogni mezzo necessario'. Quello che fanno o dicono questa gente non ci interessa, anzi, in concomitanza con la loro truce parata, abbiamo organizzato una giornata di festa con tutti i nostri simpatizzanti, per ribadire che il nostro diritto di parola non si tocca e che la legittimità della nostra azione politica non è in discussione".

Nardella,condanna senza se e senza ma
"I gravi episodi nei confronti dei militanti e della sede di Fratelli d'Italia e di Casaggì a Campo di Marte non possono essere giustificati, ma vanno condannati senza se e senza ma". Lo scrive su facebook il sindaco di Firenze Dario Nardella. "Si tratta di azioni ignobili - aggiunge - che sono estranee a qualunque logica democratica e non degne della città di Firenze. Atti come questo rischiano solo di provocare reazioni altrettanto violente e provocatorie".