
Alessandro Bercini, Presidente del Jeep Club Italia, chiarisce le posizioni del Club in merito alle polemiche sollevate dalle associazioni Montalbano Domani e Slow Food Empoli.
"Le due associazioni hanno divulgato un comunicato molto denigratorio nei nostri confronti, senza prima appurare percorsi, tipologia e numero di auto che avrebbero partecipato al Raduno “Montalbano Day 2015”, programmato per lo scorso 29 Marzo. Informati del raduno dal fittizio Ricki Flower attraverso facebook (profilo esistito solo 5 giorni) hanno ritenuto che non fossimo meritevoli di alcuna replica.
Stiamo valutando la possibilità di sporgere regolare denuncia per diffamazione verso questo ignoto, dal momento che dalle sue bugie, è scaturito un danno d’immagine oltre che economico. Dopo il comunicato e gli articoli, apparsi mezzo web e stampa, abbiamo chiesto un incontro, ed ottenuto di uscire insieme sul Montalbano per fargli conoscere la nostra attività. Mai nessuno, prima di loro, ci avevano contestato di aver fatto questi “scempi ambientali” nelle zone che ci hanno ospitato precedentemente, sparse in tutta la Toscana. Abbiamo sempre pulito i tratti di strada interessati, con benefici per tutti i suoi fruitori e siamo stati invitati a tornare nelle stesse località.
Specifichiamo che non era prevista alcuna “gara fuoristrada”; ma un raduno di auto regolarmente omologate, targate ed assicurate che avrebbero percorso “strade” aperte al transito di veicoli. I nostri mezzi da raduno sono gli stessi con cui andiamo ovunque, dal lavoro alla gita. I nostri raduni sono gite in famiglia, che si svolgono nell’arco di una mattinata, pochi km di distanza in cui anche i principianti possono imparare a guidare in terreni difficoltosi. Il raduno termina sempre con un pranzo da 60-100 persone provenienti da tutta la Toscana e anche da fuori. Persone che potrebbero tornare nelle località conosciute insieme a noi.
Siamo d’accordo con il presidente FIF Marco Pacini, quando suggerisce di sederci ad un tavolo di confronto, ma non accettiamo che a negarci il nostro hobby siano pregiudizi senza senso".
Alessandro Bercini, Presidente del Jeep Club Italia
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