
Il Capogruppo del Partito Democratico Angelo Bassi, è intervenuto nel dibattito per l’approvazione del Bilancio preventivo 2015. “Caro Sindaco, colleghi consiglieri, è positivo, non scontato, che oggi possiamo approvare il Bilancio preventivo per il 2015. L’ha ricordato il Sindaco: siamo la prima città toscana, tra le prime in Italia. Non era scontato. La legge di Stabilità 2015 contiene infatti, per i Comuni, delle sfide ma anche dei sacrifici non indifferenti in termini di trasferimenti dello Stato e di nuove norme contabili, entro un quadro ancora non completamente compiuto. Se oggi siamo pronti – prosegue il Capogruppo Angelo Bassi – è perché c’è stato un grande lavoro.
Ringraziamo l’Assessore Perra e tutta la struttura finanziaria. Ma fondamentale è stato l’approccio politico. Mi riferisco al coinvolgimento dei Quartieri, “nuovi centri”, non periferie della città. Ha detto bene il Sindaco. Ma, soprattutto, perché da tempo questa maggioranza ha ben chiara la direzione di marcia, ed è quella che con passione ha enunciato il Sindaco: aiutare, anche attraverso le politiche di bilancio, la ripresa economica mantenendo una bassa pressione fiscale per favorire consumi ed investimenti.
Fare tutto questo in un quadro di equità, progressività e lotta all’evasione.
Una politica selettiva – aggiunge il Capogruppo PD Bassi – che aiuti le famiglie con redditi più bassi e le attività di interesse più generale (come i gestori dei teatri o del cinema) o le nuove imprese.
Questo Bilancio opera queste scelte.
Ma fondamentale è anche comprendere che il ruolo di una città come Firenze, quello che offre in termini di servizi, non può ricadere solo sui suoi residenti ma, per equità, deve interessare anche chi visita e consuma la città. Ecco perché siamo d’accordo con quanto deciso sull’imposta di soggiorno ed i bus turistici. L’altro punto fondamentale – continua Angelo Bassi – è “fare meglio, con minori risorse a disposizione” e quindi mantenere il nostro livello di Welfare, razionalizzando, con l’innovazione e la riorganizzazione. L’ha detto il Sindaco: questa non è privatizzazione! E’ la ricerca di forme nuove, di risorse nuove, finanziarie, organizzative, umane per mantenere e sviluppare il nostro Welfare.
Accettiamo questa sfida.
Riteniamo sia necessario individuare bene gli obiettivi, coinvolgere gli utenti, cercare la condivisione con le parti sociali, esercitare un ruolo positivo sulle condizioni dei lavoratori, qualora le scelte andassero verso forme di gestione indiretta del servizio. Fissare regole chiare, standard di servizio, essere attrezzati al controllo ed al monitoraggio, anche della soddisfazione degli utenti.
Le sfide che abbiamo davanti sono tante: l’attuazione del nuovo Regolamento urbanistico, l’aeroporto, lo stadio, la nuova Mercafir.
La realizzazione della Linea 2 e 3 della tramvia, fondamentale per la nostra città.
E siamo chiamati a cambiare le nostre istituzioni: penso anche all’avvio della nostra “Città Metropolitana”.
Stiamo, insomma, lavorando per migliorare la nostra città e la qualità della vita delle persone che amministriamo.
Lo faremo con responsabilità – conclude il Capogruppo Pd Angelo Bassi – cercando di governare anche le difficoltà, ma siamo convinti che la città ha bisogno di questi cambiamenti.
Con la stessa convinzione, voteremo questo Bilancio 2015”.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro