
Si è tenuta ieri pomeriggio, alle 17.30, alle Scuderie medicee di Poggio a Caiano, sede del Museo Soffici e del ‘900 italiano, l’inaugurazione della mostra “Ardengo Soffici e Mario Sironi – silenzio e inquietudine”. Curata da Luigi Cavallo e organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Poggio a Caiano, l’esposizione dà vita ad un parallelo tra i due artisti, che in maniera diversa hanno interpretato e rappresentato il secolo scorso. « La scelta di accostare Soffici a Sironi - ha spiegato l’assessore comunale alla Cultura Giacomo Mari – è dettata dall’intenzione, che è l’idea di base del museo, di raccontare il ‘900 in tutte le sue sfaccettature».
A tagliare il nastro, di fronte al numeroso pubblico presente, il sindaco Marco Martini, che ha affermato: «La mostra è un qualcosa di vivo, un’occasione per rileggere il secolo passato e il nostro territorio, facendolo conoscere anche a chi viene da fuori». Ad impreziosire l’apertura l’intervento di Elena Pontiggia, massima esperta di Mario Sironi in Italia. Presenti anche la famiglia Soffici e il vice prefetto di Prato Livia Benelli.
La mostra sarà aperta fino al 19 luglio, dal mercoledì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 19. Per informazioni: 055 8701287, info@museoardengosoffici.it.
Fonte: Comune di Poggio a Caiano
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