
Più di 150 cittadini si sono riuniti in un corteo che ha attraversato il centro di Santa Croce sull'Arno, fino ad arrivare all'Hotel Cristallo, per ribadire il NO convinto sull'ennesimo scempio in nome dell'integrazione. Oggi siamo scesi in strada per dimostrare la nostra contrarietà al piano della Prefettura, che intende sistemare 70 immigrati all'interno dell'ex hotel Cristallo, in pieno centro città. Tutto in affidamento a una cooperativa romana legata a Salvatore Buzzi, uno dei protagonisti dello scadalo Roma Capitale.
Com'è possibile che in un territorio, come quello toscano, tempestato di Coop giovani e sane, si affidi la gestione a una cooperativa romana? Domanda che finirà anche sui tavoli del parlamento, presentata dal Senatore Gian Marco Centinaio sottoforma di interrogazione parlamentare. Santa Croce non può buttare giù questo boccone amaro, farcito di paura per l'ordine pubblico della città e sospetti mafiosi sulla gestione degli spazi per ospitare gli immigrati. Santa Croce dirà NO. E la Lega sosterrà a tutti i livelli la posizione di contrarietà all'ennesima sciagura che vede riversare sui cittadini scelte politiche sbagliate sull'accoglienza indiscriminata a livello locale e nazionale.
Fonte: Susanna Ceccardi Lega Nord
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