Movimento 5 Stelle polemico sulla scelta degli scrutatori: "C'è stata disomogeneità"

foto d'archivio

In molti comuni d’Italia, è stata presentata una mozione che impegnasse il sindaco e la commissione elettorale a favorire, tra gli scrutatori di seggio alle elezioni, persone disoccupate o in difficoltà economiche.

Nell’area fiorentina le scelte sono state disomogenee : alcuni comuni hanno accolto la proposta (Sesto Fiorentino, Greve in Chianti) altri l’hanno bocciata (Firenze, Signa) , a dimostrazione del fatto che non esiste una chiara linea politica ma si va con strategie locali più convenienti agli amministratori.

Durante il consiglio comunale di Bagno a Ripoli del 23 Febbraio 2015, il Movimento 5 Stelle, in linea con i gruppi, ha presentato la mozione. Il gruppo consiliare PD ed il presidente della commissione Massimo Mari (PDL) hanno suggerito, allora, di ritirare la mozione per discuterla in commissione e semmai condividerla: alcuni punti potevano essere rivisti insieme. La mozione non è MAI stata discussa.

La proposta non rappresentava certamente una soluzione lungo termine per i disoccupati; tuttavia l’atto doveva rappresentare il segnale che le istituzioni fossero vicine ai cittadini in un momento in cui i problemi di lavoro premono sulla comunità in modo crescente. Anche 100 euro, per una giornata di presenza in seggio, fanno comodo a molti. “Se privilegiamo i disoccupati… allora perché non le ragazze madri o i diversamente abili… ? E poi, sorteggiandoli, si corre il rischio di avere in un seggio tutti cittadini dello stesso schieramento politico… questo è pericoloso” . Queste le critiche mosse da alcuni consiglieri PD e PDL (audio del consiglio comunale pubblicato sul sito del Comune).

Ricordo che, a norma di legge, la scelta degli scrutatori è discrezionale per la commissione elettorale: non c’è sorteggio, non c’è graduatoria, non ci sono criteri ; i membri della commissione scelgono liberamente tra i cittadini che si iscrivono nell’albo degli scrutatori : possono scegliere chi vogliono….

Mentre si presentava questa mozione a Bagno a Ripoli, il Governatore della Toscana Enrico Rossi dichiarava sui network e sui giornali che avrebbe proposto l’idea degli scrutatori disoccupati in commissione regionale! Con sarcasmo, abbiamo pubblicato un articolo dove si osservava come il governatore stesse diventando grillino, comunicato al quale Rossi ha risposto dichiarando che purtroppo le scelte dei gruppi consiliari del PD di bocciare le mozioni del M5S non dipendevano da lui… (come a dire : se sbagliano… io che ci posso fare?! N.d.r.) .

La proposta di Rossi parrebbe sia stata bocciata in commissione regionale; tuttavia, senza alcuna pubblicità, i primi di marzo , è comparsa nel Bollettino Ufficiale Regione Toscana La LEGGE REGIONALE 3 marzo 2015, n. 24 Disposizioni per la selezione del personale delle segreterie dei gruppi e degli organismi politici consiliari, che recita:

Dopo l’articolo 14 della l.r. 74/2004 è inserito l’ Art. 14 bis che stabilisce i Criteri di scelta degli scrutatori

…” scegliendo, preferibilmente, fra i seguenti soggetti:

a) persone in stato di disoccupazione ai sensi dell’articolo 12 del regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale 4 febbraio 2004, n. 7/R (Regolamento regionale di attuazione degli articoli 22-bis e 22-ter della legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 ‘Testo Unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro” in materia di incontro fra domanda e offerta di lavoro ed avviamento a selezione nella pubblica amministrazione), iscritte nell’elenco anagrafico di cui all’articolo 5 del medesimo d.p.g.r. 7/R/2004;

b) persone prese in carico dai servizi sociali, in condizione di povertà o con reddito limitato o situazione economica disagiata ai sensi della dell’articolo 7, comma 6, lettera a), della legge regionale 24 febbraio 2005, n. 41 (Sistema integrato di interventi e servizi per la tutela dei

diritti di cittadinanza sociale).

2. I soggetti interessati, entro il trentacinquesimo giorno precedente la data della consultazione elettorale regionale, presentano al comune, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa),

un’autocertificazione delle condizioni personali di cui al comma 1, lettere a) e b).”

Beh… che dire…

Lunedi prossimo 30 marzo 2015 alle ore 20,30 presso il palazzo comunale, in piazza Vittoria 1 a Bagno a Ripoli, durante consiglio comunale, il Movimento 5 Stelle presenterà nuovamente la mozione, con aggiunta la citazione alla legge n.24 .

Invitiamo i cittadini ad essere presenti!

Augurandoci che il Sindaco , il consiglio comunale e la commissione elettorale facciano una scelta di buonsenso e non di principio, approvando la mozione, ricordiamo a tutti i cittadini disoccupati o aventi i requisiti succitati, iscritti all’albo degli scrutatori, che se vogliono partecipare come scrutatori alle prossime elezioni regionali del 31 maggio 2015, hanno tempo fino al 25 aprile 2015 per fare una autocertificazione dichiarando lo stato di disoccupazione e far valere i propri diritti.

Fonte: Movimento 5 Stelle Bagno a Ripoli

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