Daniele Bagnai (Insieme): "Quali soluzioni per la Villa Medicea? Si faccia chiarezza"

Daniele Bagnai

"Nell’esercizio del nostro ruolo istituzionale siamo assai sensibili alla dialettica politica che ci sforziamo di impostare in termini di corretto rispetto di tutte le opinioni diverse dalla nostra, ma sul destino della Villa Medicea riteniamo che chi attribuisce ( il segretario del PD di Montelupo Marretti ) ai nostri convincimenti l’ipotesi di voler perseguire impraticabili e maldestre ipotesi di spezzatino , in quanto sosteniamo ( sul punto in affollata e trasversale compagnia) la compatibilità tra una parziale destinazione carceraria e il contestuale avvio del processo di recupero per altri utilizzi della parte nobile del complesso immobiliare, dovrebbe a nostro avviso , per ragioni di chiarezza, spiegare i motivi per i quali improvvisamente , delle posizioni del Sindaco e della maggioranza di governo cittadino , di contrario avviso rispetto alle nostre, parrebbe essersi impossessato anche il Governo Renzi.

Noi, non va dimenticato, abbiamo chiesto di coinvolgere il Consiglio comunale con presenza di un rappresentante dell’esecutivo nazionale, perché questa è una modalità di fare opposizione improntata alla trasparenza e al rispetto dell’istituzione rappresentativa della comunità locale.

Qualora ci siano ipotesi realmente percorribili siano evidenziate in modo inequivocabile, perché quando ci viene detto che si aprirà un nuovo capitolo per Montelupo, domandiamo quali ne siano i connotati auspicati in termini di ricadute positive sull’economia locale , e se ci sono si facciano uscire dalle “ segrete stanze “.

Noi , al momento vediamo un ipotetico nuovo capitolo che non ci soddisfa , costituito dalla mobilità coatta di tante maestranze dell’OPG e da incertezze circa il modo con cui vanno configurandosi le sistemazioni per i degenti".

Daniele Bagnai – Gruppo consiliare INSIEME PER MONTELUPO