Italia Unica apre la 'Porta del comprensorio del Cuoio e Valdera': ecco il programma

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A seguito del congresso fondativo tenutosi, a Roma in data 31 gennaio, è ufficialmente nata “ITALIAUNICA” partito politico guidato da Corrado Passera. Questo nuovo partito che i fondatori preferiscono definire come “Partito nuovo” ha una chiara ed inequivocabile collocazione nel centro-destra, rifacendosi ai valori ed alla storia del Popolarismo europeo ed ispirando la propria azione politica alle grandi liberal-democrazie europee. Più precisamente alternativi al Partito Democratico di matrice renziana e distanti dalla Lega Nord di matrice marcatamente lepenista.

Una chiara scelta di schieramento necessaria a sgombrare il campo da equivoci ed interpretazioni opache. Questa nuova realtà, dopo la nascita della prima “Porta” (una sorta di sezione territoriale) a Pisa città, nel dicembre 2014, vede l’inizio di un rapido radicamento sul territorio con l’ apertura della Porta del “Cuoio e Valdera”. Questa nuova entità, risulta composta, per grande parte, da persone iscritte per la prima volta ad un partito politico ma che vede però anche la presenza di personale politico con esperienze precedenti, per lo più, di carattere amministrativo.

Persone convinte nel sostenere Corrado Passera, leader e fondatore del partito, noto manager di indiscusse capacità che ha inteso porre a disposizione dell’Italia la propria esperienza professionale e soprattutto la propria passione politica al fine di contribuire a risollevare la nazione da una situazione grave di crisi, non solo economica, ma soprattutto morale (corruzione, inefficienze, lassismo ecc.) che colpisce nel profondo gli elementi vitali della società italiana quali: famiglie e imprese, ma anche, pensionati e comuni cittadini.

Uno degli aspetti caratterizzanti della nuova formazione politica, oltre alla chiara collocazione politica ed alla valorizzazione delle caratteristiche di “partito”, è, attraverso la propria organizzazione territoriale, la valorizzare delle peculiarità locali attraverso le quali si intende migliorare le condizioni di vita dei propri cittadini.

Nel nostro caso specifico la denominazione “Porta del Cuoio e Valdera” pone l’accento su due territori di strategica importanza economica per la provincia di Pisa. In particolare intendiamo portare avanti le seguenti proposte:

1. Riassetto regionale USL: collocazione, con particolare attenzione per i comuni di Santa Croce S.A., Castelfranco di Sotto e Monopoli V.A, nella nuova USL che graviterà intorno al presidio ospedaliero di Pisa;

2. Fusione dei comuni del Comprensorio del Cuoio: mantenendo l’identità delle varie comunità, intendiamo dare vita ad un territorio ampio, che già risulta essere omogeneo per storia ed economia, dove, attuando economie di scala e razionalizzando i servizi, sia possibile realizzare una vera ed omogenea pianificazione territoriale anche attraverso nuovi e snelli strumenti urbanistici (esempio: nuovo ed unico regolamento urbanistico del comprensorio) creando così una entità comunale nuova che possa far valere il proprio peso in ambito provinciale e regionale;

Tale iniziativa dovrà valere anche per la Valdera dove il fallimento dell’Unione dei Comuni appare ormai conclamato e dove urge ripensare lo strumento fonte, al contrario dei suoi scopi, di inefficienze ed aggravio di costi per le popolazioni interessate;

Va pertanto il nostro sostegno ed il plauso all’amministrazione comunale di Santa Maria a Monte che con coraggio, determinazione e lungimiranza ha deliberato l’uscita dal consesso territoriale della Valdera.

3. Raccolta e smaltimento rifiuti: Riassetto complessivo del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti con affidamento del servizio con gara secondo le normative vigenti, al fine di ottenere l’abbattimento di esosi costi che gravano su cittadini, famiglie e di imprese rendendo al contempo veramente efficiente, trasparente ed efficace il servizio stesso.

4. Ambiente: Attenzione particolare al trattamento dei rifiuti urbani ed industriali sia nell’ambito del Comprensorio del Cuoio, dove si registrano numerose anomalie, soprattutto nelle emissioni atmosferiche, che nell’ambito della Valdera, con particolare attenzione alla discarica di Peccioli.

Riguardo le varie proposte ci confronteremo con cittadini ed associazioni.

Italia Unica ha, chiaramente, anche un respiro nazionale ed un programma in costruzione aperto alle idee dei singoli iscritti, i quali possono accedere ai vari tavoli programmatici nazionali contribuendo con le proprie proposte alla stesura dello stesso.

In particolare, sabato 28 e domenica 29 marzo attiveremo sul territorio di competenza della porta dei Gazebo per la presentazione alla popolazione e sottoscrizione delle tre seguenti proposte:

  1. Famiglie: Bonus di € 5.000 netti l’anno, che le famiglie ricevono per ogni bambino, fino ai cinque anni di età compresi;
  2. Imprese: Dimezzare l’IRES, l’imposta sul reddito delle società, portando l’aliquota dall’attuale 27,5% al 13,75%;
  3. Fiscalità: Riconoscere un assegno-premio a chi acquista con sistemi di pagamento elettronici come bancomat e carta di credito (con relativo abbattimento dei costi bancari).

Proposte forti che intendono far ripartire l’economia di questo paese creando un effetto virtuoso anche sui conti dello stato che, attraverso la ripresa dei consumi e del ciclo economico vedrebbe immancabilmente l’aumento delle entrate erariali.

Oggi inizia un cammino che nelle intenzioni dei propri fondatori e del leader nazionale Corrado Passera ambisce alla creazione della formazione politica di riferimento dell’area liberal-popolare.

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ITALIAUNICA

PORTA DEL CUOIO E VALDERA”

Massimo Tesi (Coordinatore)

Sonia Boldrini (Coordinatore)

Daniele Bertini (Coordinatore)

 

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