'Orto libero', un progetto di Mc Multicons al carcere femminile di Pozzale

La firma dell'accordo

Il Consorzio Mc Multicons è attivo sul territorio del Circondario Empolese-Valdelsa. Dopo aver presentato il 6 Febbraio scorso, nella Sala Conferenze dell’Asev di Empoli, il progetto “Fuori Area”, finalizzato ad offrire opportunità d’impiego ai detenuti per lavori di pubblica utilità a favore di enti pubblici del territorio della Regione Toscana, si impegna nuovamente (attraverso la stipula di un’apposita convenzione) con l’agricoltura, intesa come strumento di reinserimento sociale e riduzione del disagio della detenzione e della disoccupazione. L’idea si inserisce in un percorso di collaborazione consolidato nel tempo con la Casa Circondariale di Empoli (Fi), con la quale già nel lasso di tempo Luglio-Dicembre 2014 sono stati messi a punto alcuni lavori di ripristino della serra e di coltivazione di ortaggi di stagione negli spazi circostanti alla struttura. Dopo i primi mesi di lavoro per lo più preliminare, necessario per sistemare l’area esterna e predisporla a vero e proprio orto, nel 2015 l’obiettivo diventa quello di consolidare l’ambiente creato nei mesi scorsi ed incrementare, progressivamente, l’estensione delle coltivazioni.

Secondo le stime definite a seguito di sopralluoghi in compagnia del perito agrario di Mc Multicons che seguirà la struttura, il sig. Luca Giovacchini, tenendo conto delle disponibilità dell’Amministrazione penitenziaria e del numero di donne recluse all’interno della struttura, saranno impegnate alcune detenute in determinati giorni della settimana. A garanzia del servizio, sarà sempre presente in loco un tecnico, che assumerà anche la carica di Tutor del progetto denominato “ORTO LIBERO”. L’attività di direzione tecnica consisterà nell’organizzare, coordinare e seguire il lavoro svolto dalle detenute, predisponendo il terreno per le coltivazioni primaverili, estive, autunnali ed in serra, così da poter coltivare ortaggi anche in periodi diversi rispetto alle fasi stagionali.

In un primo momento, per preparare il terreno e le attrezzature, saranno ripristinati i capanni esterni adibiti a ricovero degli attrezzi, con conseguente recupero di alcuni di essi. Vari attrezzi, come motozappa, fresa, aratro, trattore ed altri oggetti, saranno concessi in comodato d’uso gratuito ed utilizzati sotto lo stretto controllo del Tutor.

Un altro aspetto da sottolineare, all’interno del progetto, è la vendita degli ortaggi e dei frutti (mele, pere, ciliegie) raccolti, con estensione anche ai soci/lavoratori del Consorzio Mc Multicons (circa 300 persone) della possibilità di comperare a costi contenuti i prodotti. In questo modo, molte famiglie potranno acquistare a costi contenuti, più bassi rispetto a quelli vigenti sul mercato ortofrutticolo, dei prodotti naturali e genuini.