Opg, Cordone (Lega Nord): "La regione non ha idee chiare sulle Rems, mi appello al governo"

Marco Cordone

Partecipando ieri 4 marzo al convegno svoltosi presso la Regione Toscana “OPG addio, per sempre” dove sono intervenuto, mi sono convinto ancora di più che chiudere gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari e nella fattispecie l'OPG di Montelupo Fiorentino sarebbe una scelta sbagliata che andrebbe contro alla tutela dell'ordine pubblico ed alla sicurezza dei cittadini. Semmai ce ne fosse stato bisogno, durante i lavori del convegno, si è capito che la Regione Toscana a pochi giorni dalla scadenza del provvedimento di chiusura, sulle REMS(strutture che dovrebbero sostituire gli OPG), non ha le idee chiare e naviga a vista. Vi è una grossa incompetenza e superficialità derivata soprattutto dal fatto che prima di trasferire gli OPG alle Regioni dovevano essere riformati alcuni articoli del codice penale(88 e 222 in primis).

Stante così la situazione, situazione classica all'italiana, mi appello nuovamente al Governo e nella fattispecie al Ministro della Giustizia Orlando ed al Sottosegretario al Ministero della Salute De Filippo, perchè adottino una ulteriore proroga alla chiusura degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari. Tutti, soprattutto gli addetti ai lavori, devono avere ben chiaro che gli internati negli OPG, scontano misure di sicurezza detentive essendo soggetti “non imputabili”, socialmente pericolosi. Inoltre, v'è da tenere conto che dal 2007 ad oggi sono stati spesi poco meno di 8 milioni di euro per i lavori di ristrutturazione della struttura detentiva ma il sottosegretario Luca Lotti di Montelupo Fiorentino, la vuole chiudere perchè vuole passare alla “storia” come quello che ha fatto chiudere l'OPG di Montelupo.

Una cosa è certa: qualora dovesse chiudere l'OPG di Montelupo e l'assassino di mio padre, internato lì da svariati anni, dovesse scappare da qualche REMS dove per ipotesi fosse destinato, chiederò i danni morali e materiali in primis a Luca Lotti ed Enrico Rossi. Concludendo, l'Opinione pubblica ha diritto di sapere di chi è la responsabilità dell'allontanamento prima , diventato poi evasione, del matricida scappato il 3 marzo mentre si trovava nel Comune di Montelupo Fiorentino. Su questo argomento di attualità, sono a chiedere ai cosiddetti benpensanti: “Se detto soggetto dovesse aggredire qualche cittadino inerme di chi sarà la reponsabilità?”

Marco Cordone, segretario Lega Nord Toscana e figlio di una vittima della criminalità