Ponte tra Fibbiana e Limite, M5S: "La nostra contrarietà è netta. Pensiamo a sistemare l'esistente"

Il progetto del nuovo ponte

"La nostra contrarietà al ponte è netta. Non è possibile che in un territorio come il nostro, vocato per natura al turismo ed all'ambiente, non si trovi di meglio che sprecare 15 milioni di Euro (che facilmente raddoppieranno in corso d'opera) per collegare 2 frazioni, Fibbiana e Limite, che insieme non arrivano a 6000 abitanti. Occorre veramente cementificare quel poco che resta del territorio di Montelupo dopo 20 anni di speculazione edilizia? Le infrastrutture dell'Empolese Valdelsa sono praticamente in stato di abbandono, basta ricordare il ponticino di Bassa crollato da quasi 2 anni, la frana sulla SP 31 a Cerreto Guidi, e lo stato disastroso dell'asfalto di quasi tutte le strade, a partire proprio dalla SP 110 di Limite.

Se proprio ci sono i soldi si parta dal sistemare l'esistente invece di avventurarsi in grandi opere che non si sa quando termineranno: la nuova 429 docet.

Non esiste uno studio preliminare sugli attuali flussi di traffico, flussi che forse giustificavano una tale opera 20 anni fa, ma non oggi dopo che la crisi ha falcidiato le attività produttivi sul territorio del Comune di Capraia e Limite. E se proprio si vuole insistere in questa decisione, chiederemo che la popolazione sia consultata con un referendum, visto che si parla sempre di partecipazione, ma sulle questione importanti i cittadini non hanno mai voce in capitolo".

I consiglieri e gli attivisti del Movimento 5 stelle Empolese-Valdelsa