
L'unico modo che Alberto Ciampi, tecnico informatico 30enne di Ponsacco, ha trovato per sfogare la propria rabbia dopo il furto nella propria abitazione è rendere partecipi amici e familiari sul social network Facebook del soqquadro che hanno causato i ladri. L'azione è avvenuta nella serata di ieri, martedì 3 marzo.
Assieme ad alcune foto, Ciampi ha pubblicato questo messaggio:
"Ed ecco il capolavoro dei ladri a casa mia! Vi posso garantire che cercavano ORO e SOLDI. Fate a loro i loro migliori auguri, che possa bastare la poca bigiotteria che hanno fregato a sfamare i loro figli... Ora si vedrà il filmato cosa dirà ai carabinieri. Una cosa è certa: mi sento violato, mi sento vittima di uno stupro, mi sento deluso, mi sento provato, mi sento frastornato, mi sento arrabbiato, mi sento incazzato, sento un colpo, un colpo forte al cuore... Notte a voi che state a leggere e spero non vi accada mai una cosa del genere, è un bel magone...La casa di Ciampi è vicino alla Mostra del mobilio a Ponsacco. Secondo la famiglia derubata, che ha presentato una regolare denuncia, i ladri hanno studiato le loro abitudini, il martedì è l'unico giorno in cui i Ciampi rientrano tardi, perché abbiamo le prove di teatro".
L'abitazione di Ciampi è vicina ala Mostra del Mobilio. Ciampi stesso pensa che il furto sia stata un'azione studiata: l'unico giorno in cui la famiglia rientra tardi a casa è proprio il martedì. Vi sono dei filmati, che la famiglia spera possano condurre i carabinieri a rintracciare i colpevoli.
- (foto da Facebook)
- (foto da Facebook)
- (foto da Facebook)
- (foto da Facebook)
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