Calcio Uisp, San Pancrazio vicinissimo all'A1; Cerbaie rigenerate

Cerbaie e San Pancrazio prima della partita.

Serie A2, girone C, 22a giornata (9a di ritorno)
CERBAIE-SAN PANCRAZIO L. 1-1
4' Tonioni (C), 51' Dori (SP)

Cerbaie
1 Ferri, 2 Sirotti, 3 Castellacci, 4 Giorgetti, 5 Colibazzi, 6 Vezzosi, 7 Dolfi, 8 Russo (13 Peruzzi dal 59'), 9 Pellegrini, 10 Mirko Salvadori (16 Barsottini dal 71'), 11 Tonioni.
All. Concialdi

San Pancrazio L.
1 Bini, 2 Giani (15 Bonaiuti dal 46'), 3 Lepri (17 Halushi dal 54'), 5 Ferroni, 5 Matteuzzi, 6 Matteo Salvadori, 7 Ciacci (13 Beclaricini dal 78'), 8 Dei, 9 C. Masti, 10 Pianigiani, 11 Dori (14 Boscia dal 71').
All. S. Masti

Una cosa salta subito all'occhio guardando queste Cerbaie: l'arrivo di Cerofolini alla fine del 2014 ha dato nuova linfa a un gruppo che a inizio campionato ha trovato tantissime difficoltà. Una squadra nuova, diversa da quella dei primi mesi di questa A2, senza una guida precisa e senza un indirizzo ben definito. Forse adesso le Cerbaie starebbero facendo un campionato di fuga anziché un o di rincorsa, ma quanto meno pare che siano poste le basi per tornare a essere le Cerbaie apprezzate nei campionati del Cuoio.
Dall'altra parte, nel big match di sabato, il San Pancrazio è parso totalmente disinteressato alla propria condizione di classifica, nonché al traguardo che di conseguenza ne converrebbe, ovvero il ritorno in A1 dopo solo un anno. Ai neroverdi basterebbe fare un punto nelle prossime quattro partite, ma la cosa non è affatto prerogativa nelle intenzioni della squadra, mirate soprattutto a valorizzare i propri giovani.

Infatti la partita è tutta o quasi di marca azzurra, e si vede subito, già al 4' quando Giorgetti arriva sul fondo, crossa in mezzo, Castellacci riceve e a sua volta serve Tonioni al centro, che indisturbato realizza il suo quinto gol stagionale. 1-0.
La pressione della squadra di Cerofolini - fuori dal recinto di gioco per squalifica, ma praticamente alla guida della squadra con le proprie indicazioni - produce un'altra limpida occasione nei primi dieci minuti, con una staffilata di Russo dai venti metri, che Bini in tuffo leva praticamente dall'incrocio.
Dal decimo la pressione delle Cerbaie cala, ma il San Pancrazio non ne vuole sapere: lascia Cassio Masti troppo solo là davanti e i veri pericoli Ferri li corre per colpa dei suoi, colpiti da un paio di amnesie i difesa di cui tuttavia gli avanti neroverdi non sanno approfittare.
Il primo tempo scorre con entrambe le squadre che non pressano e con capitan Masti che chiede ai suoi quanto meno un po' di movimento.

Il secondo tempo si apre con il gol del San Pacrazio, che coincide con il primo vero tiro in porta: Dori si incarica della punizione da una ventina di metri e lascia andare una bordata per l'1-1.
Due minuti dopo la reazione delle Cerbaie è tutta nell'errore di Mirko Salvadori, che non riesce ad approfittare di un retropassaggio maldestro di testa dei centrali neroverdi; al 19' Tonioni divora l'impossibile: solo davanti al portiere manda a lato la palla del possibile vantaggio.
Il San Pancrazio controlla, le Cerbaie non riescono a fare di meglio, neanche al 30', quando un pallonetto di Castelli invita i locali a esultare, ma Ferroni la manda via e strozza l'urlo di gioia degli avversari.

Adesso per il San Pancrazio manca davvero poco per la promozione; le Cerbaie preparano già lo scontro di coppa di mercoledì contro l'Isola.

Christian Santini