
La decima Mezza Maratona Città di Fucecchio sta per partire. La gara di domenica prossima, 1° marzo, sarà una manifestazione molto speciale. La Mezza Maratona 2.0 per la tecnologia che è stata messa in campo per le rilevazioni dei tempi degli atleti che taglieranno il traguardo.
Sono 1.500 i campioni grandi e piccoli che, scarpette ai piedi, correranno in un tempo che andrà dalle 9,30 a mezzogiorno per le strade del centro storico e della periferia, fino a Ponte a Cappiano. Il bronzo olimpico del 3000 siepi Alessandro Lambruschini, testimonial dell’evento, sarà come al solito ai nastri di partenza per dare il via alla gara dei 21,97 chilometri.
L’Atletica Fucecchio e il G.s. Pieve a Ripoli hanno messo a punto ogni minimo dettaglio affinché la manifestazione possa svolgersi al meglio. Sabato 28 febbraio, dalle 16 alle 19, la presentazione pubblica della Mezza si svolgerà come al solito in piazza Giuseppe Montanelli fra musica e colori: saranno presenti tutte le contrade del Palio di Fucecchio con tamburini e sbandieratori. Uno dei main sponsor Diadora esporrà in uno stand mobile i propri prodotti grazie al negozio Ryal Sport. A tutti gli iscritti alla Mezza verrà regalata una t-shirt Diadora e una medaglia ricordo coniata in occasione della decima edizione. I pettorali e il pacco gara verranno consegnati sia sabato 28 febbraio sia domenica 1° marzo dalle 7,30 alle 9 presso l’Istituto Arturo Checchi in viale Antonio Gramsci a Fucecchio, plesso adiacente alla partenza.
La prima partenza domenica prossima sarà alle 9,30 in punto. Seguirà la Walking guidata dalla campionessa mondiale master di marcia Milena Megli. Alle 9,40 la partenza degli autistici ed, infine, oltre trecento bimbi delle scuole elementari.
“Perché lo sport è per tutti – spiega Lambruschini -. Mai visto tanti iscritti, cresciamo di anno in anno. Anche quest’anno sarà una grande giornata di sport. Siamo arrivati al decimo anno senza nemmeno accorgersene ma con molti sacrifici. Speriamo di andare avanti per tanti e tanti anni perché ritengo che abbiamo regalato al mio paese un evento importante e prestigioso”.
Dieci anni di successi ininterrotti che hanno visto gareggiare dal 2006 ad oggi 15mila atleti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero (soprattutto kenioti e marocchini che hanno vinto diverse edizioni): club sportivi provenienti dalla Puglia, dal Friuli, dal Piemonte, dalla Lombardia, dall’Emilia-Romagna, dalla Campania, dal Lazio, dalla Liguria, dalle Marche e da tutta la Toscana. Un successo che lancia la Mezza Maratona di Fucecchio nell’olimpo delle “mezze” italiane entrando di diritto fra le dieci manifestazioni podistiche più importanti d’Italia e a gemellarsi con la Maratona di Roma. In Toscana va aggiungersi a quella di Scandicci, Pistoia, Firenze e Prato.
I campioni che in questi anni hanno gareggiato a Fucecchio sono stati Giacomo Leone, ex primatista italiano di maratona e vincitore della maratona di New York nel 1996, Danilo Goffi, medaglia d’argento ai campionati europei del 1998, il maratoneta trentenne di Sorrento tesserato per la Forestale Giovanni Ruggero, Liberato Pellecchia, campione italiano di mezza maratona, Debora Toniolo, della Forestale, terza nella maratona di Milano del 2004, Ottaviano Andriani, agente scelto della Polizia di Stato terzo alla maratona di Milano, diciassettesimo ai Mondiali di Helsinki del 2005.
La Mezza Maratona Città di Fucecchio nasce nel 2006 da un’idea di Ivano Libraschi presidente dell’Atletica Fucecchio e della Mezza di Fabrizio Bachini ex presidente del G.s. Pieve a Ripoli e oggi vicepresidente della Mezza per regalare alla città di Indro Montanelli e del Palio un’attrazione in più, caratterizzata da sport allo stato puro. “Siamo orgogliosi di essere arrivati fino a questo punto – dice Libraschi -. Tutti i nostri sforzi ogni anno vengono ripagati. Non ce l’avremmo mai fatta senza l’impegno e l’aiuto di tutti gli sponsor e il sostegno del Comune di Fucecchio che ha sempre creduto in noi. In particolare il sindaco Alessio Spinelli che non ha fatto mai mancare il suo appoggio e garantisce la piena collaborazione e partecipazione dell’amministrazione. Siamo felici di regalare alla città questa piccola grande manifestazione che in questi dieci anni è cresciuta molto portando a Fucecchio atleti e società da tutta Italia. Un gioiello che ci auguriamo brilli ancora per tanti anni”.
- Alessandro Lambruschini
- Ivano Libraschi, a sinistra, con Alessio Spinelli
- Alessandro Lambruschini
IL TESTIMONIAL DELLA MANIFESTAZIONE
Alessandro Lambruschini è nato a Fucecchio il 7 gennaio del 1965. Tra i più forti atleti italiani per molti anni, specializzato nei 3000 siepi dove è stato campione europeo e medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atlanta nel 1996. Bronzo agli Europei di Spalato del 1990, si mise in luce a livello mondiale grazie al quarto posto di Barcellona (Olimpiadi 1992), dietro ai fortissimi kenioti.
Già l’anno successivo, ai mondiali di Stoccarda salì sul podio, sfiorando il record italiano. Dopo aver facilmente vinto gli europei di Helsinki (allorché fu aiutato a rialzarsi dopo una caduta a inizio gara dal compagno di squadra Panetta), preparò la stagione 1996 con l'obiettivo di centrare la medaglia olimpica. In fase di preparazione riuscì a sconfiggere i kenioti al Golden gala di Roma, e due mesi più tardi la medaglia olimpica, di bronzo, non gli sfuggì. L’ultimo acuto della carriera fu la vittoria dell'argento agli europei di Budapest (1998). I suoi record personali sono 7:44.7 sui 3000 metri piani e 8:08.78 sui 3000 siepi e 3:35.27 sui 1500 metri.
Trasferitosi a Modena passa sotto la guida tecnica di Luciano Gigliotti, dopo essersi allenato per anni con Giancarlo Chittolini, sposa la figlia del professore olimpico, Cristina Gigliotti, e inizia a cimentarsi in altre discipline sportive passando dalla cento chilometri nel deserto del Sahara, alla maratona, al Duathlon dove conquista, nell’ottobre 2006 la medaglia di bronzo agli europei di Duathlon di Rimini.
Fonte: Ufficio Stampa
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