
“Una situazione pesante e non più tollerabile per le associazioni di volontariato” definisce così il consiglio comunale di Reggello il fatto che i mezzi di soccorso siano costretti a pagare il pedaggio autostradale.
Nell’ultimo consiglio comunale è stata approvata all’unanimità una mozione dedicata proprio a questo argomento. Nel documento, infatti, si segnala che con l’inizio del nuovo anno, la situazione per le associazioni di volontariato impegnate nella gestione del servizio di trasporto sanitario di emergenza, che utilizzano l’autostrada si è complicata, Società Autostrade ha infatti “messo in atto – si legge nel documento – un nuovo sistema che prevede procedure burocratico-amministrative particolarmente complesse ed onerose”. Nella mozione si ricorda che dopo che Società Autostrade aveva annunciato di voler togliere il regime di gratuità a questi servizi, si erano alzate forti proteste, che poi portarono alla convocazione di un tavolo negoziale al Ministero dei Lavori Pubblici nel quale si è convenuto che questi mezzi non pagassero il pedaggio. Il problema è che al tavolo non è stato trovato un accordo sulle modalità operative “alla strada faticosa ed ineludibile del negoziato – si spiega nel documento – la Società Autostrade ha preferito l’atto di forza”. In questo atto di forza per il consiglio di Reggello vede “un’incivile negazione dell’eccezionale patrimonio di solidarietà attiva, grazie alla quale ogni sperduto luogo della Toscana viene presidiato h24 il diritto alla salute di ogni persona”.
Per questo motivo il consiglio auspica un ragionevole e corretto superamento del problema e “invita il competente Ministero, la Regione Toscana e le Prefetture ciascuno prerogative, ad operare in tempi rapidi e risolutivi per il superamento di questo increscioso problema che sta generando situazioni di precarietà e di rischio per le incolumità delle persone”.
Fonte: Comune di Reggello - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Reggello
<< Indietro