
Nodo Alta Velocità di Firenze. Se Rossi non vuol davvero far “pagare” i cittadini pendolari della Toscana (come ha dichiarato) allora faccia di tutto per fermare la realizzazione di quest'opera, e non chieda invece il contrario! E' questa opera che drena le risorse e infatti che condanna Firenze e la Toscana alla mancanza di fondi un servizio ferroviario regionale e metropolitano all'altezza, moderno ed efficace, destinandolo invece all'invecchiamento e alle condizioni pesanti che tutti vediamo! Servizio ferroviario regionale e metropolitano che è la vera grande opera necessaria su cui investire, invece di quella inutile, impattante e enormemente costosa come il sotto attraversamento. Così Monica Sgherri – esponente di Rifondazione Comunista e capogruppo in Consiglio Regionale.
Fare orecchie da mercante – prosegue Sgherri - su questo punto, e anzi quasi voler affermare l'opposto e voler continuare per forza nel
realizzarla, è intollerabile! Al di là delle “chiacchiere”, gli ultimi fatti – il rinvio a giudizio di oltre trenta persone per le vicende del sotto
attravarersamento, per reati molto pesanti – aggiungono (al di là ovviamente dei compiti specifici della magistratura e della presunzione di innocenza) l'ennesimo pesante tassello che depone a favore e rafforza le ragioni di chi si è sempre opposto a quest'opera, e per convenirne a questo punto basterebbe il semplice buon senso. Ma il dogmatismo delle “grandi opere purché siano” sembra valere per Rossi e per il PD più di tutto, anche dell'evidenza.
Fonte: Ufficio Stampa
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