Calcio Uisp, CdP e City a caccia dei portieri

Dopo la rissa di sabato scorso a Montelupo nel brutto finale della partita fra CdP e City, le vere vittime di tutto il parapiglia sono forse le stesse squadre, che visto l'ultimo comunicato ufficiale si ritrovano adesso praticamente a dover mettere una toppa in quella parte di campo che da sempre è la più delicata: la porta. I rispettivi numeri uno delle due squadre che guidano il girone B sono stati squalificati dal Giudice Sportivo per otto mesi (quello della CdP) e dieci quello del City.
Per il portiere della CdP, Dario Frangioni, il Giudice Sportivo ha applicato il minimo della pena relativa all'articolo 137 del Regolamento Disciplinare, ovvero quello connesso ad "atti di violenza ripetuti", che prevede un minimo di otto mesi appunto fino a un massimo di due anni; Colosimo dovrà invece stare fermo fino a dicembre per "atto violento a gioco fermo", e qui la pena raggiunge quasi il massimo applicabile, ovvero dodici mesi.
Il problema per le due squadre adesso è la ricerca di chi dovrà difendere i pali, anche in virtù del fatto che queste sono due squadre che molto probabilmente vedremo anche ai play-off, appuntamento al quale non ci si può presentare con approssimazione.
Il City è in emergenza piena. Ieri sera in Coppa Chiti ha schierato addirittura un dirigente e per sabato è possibile che la scelta ricada sullo stesso "malcapitato".
La CdP si affiderà invece fino alla fine della stagione regolare ad Amato e Geroni, secondo e terzo portiere dei limitesi, mentre per i play-off la dirigenza giallorossa pensa di pescare in Terza Categoria.

Christian Santini