(foto gonews.it)
Sono due le famiglie che non potranno tornare nelle proprie abitazioni a seguito dell'incendio di oggi, giovedì 5 febbraio, a Fucecchio in piazza Niccolini. Le fiamme, sviluppatesi da una bombola a gas, hanno reso inagibili due appartamenti lasciando 'per la strada' due famiglie, una delle quali composta da un disabile e la moglie.
Sul posto sono arrivati il sindaco Spinelli e l'assessore Alessio Sabatini che hanno subito manifestato la volontà di farsi carico della situazione: il Comune, infatti, accoglierà le due famiglie nell'ostello Ponte Mediceo di Ponte a Cappiano, almeno per le prime notti. Ovviamente la soluzione sarà temporanea: "È chiaro - spiega il sindaco - che non possono stare li per tutto il tempo della messa in sicurezza, ma ci sentivamo in dovere di fare qualcosa".
L'appartamento da cui è partito l'incendio è stato distrutto dalle fiamme, mentre per quel che riguarda il piano superiore, a preoccupare è il solaio. I tecnici stanno valutando se basterà un intervento di consolidamento o serviranno altri tipi di lavori: in quel caso i tempi saranno molto più lunghi.
"Arredamento e intonaco sono stati mangiati dalle fiamme - spiega Spinelli dopo il sopralluogo - Grazie ad una finestra che è esplosa e che ha fatto da canna fumaria, i pompieri sono riusciti a contenere l'incendio. La fortuna - conclude - è che non c'è stata esplosione"
Nei prossimi giorni il sindaco firmerà un'ordinanza per dichiarare inagibili gli appartamenti. A quel punto la proprietà dovrà effettuare i lavori di consolidamento e messa in sicurezza. Il Comune permetterà di rientrare solo dopo aver ricevuto tutta la documentazione tecnica che attesta la sicurezza strutturale; verifica che dovrà essere eseguita dalla proprietà dell'immobile.
LE OPERAZIONI DI SOCCORSO
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