Idee in gioco tra scuola e natura, per il polo scolastico un percorso di progettazione partecipata


Ormai il progetto complessivo di comunicazione sulla direzione della progettazione partecipata che il Comune di Impruneta ha intrapreso nella realizzazione del nuovo plesso nel capoluogo….è partito E in questi giorni è l’argomento prioritario dell’intero territorio dopo gli ultimi appuntamenti di sabato 25 gennaio u.s. che ha visto il Sindaco inaugurare gli ultimi spazi restaurati nel plesso della scuola secondaria di Tavarnuzze all’interno dello scenario complessivo che porterà in questa legislatura un punto fermo sull’edilizia scolastica. La presentazione del percorso partecipato alle associazioni (19 gennaio) e alla cittadinanza intera (25 gennaio) si sono svolti!

Scendiamo invece in qualche dettaglio ulteriore, più “didattico” e “formativo” di come, quando e in che modo saranno coinvolti insegnanti, bambini e studenti alla partecipazione della progettazione del nuovo plesso dell'Istituto Comprensivo "Primo Levi". I primi incontri con il Dirigente Scolastico e con gli Insegnati di riferimento per i diversi cicli di istruzione sono stati fatti e i primi passi concreti sono in calendario entro la prossima settimana.

“Accettando la proposta del Comune – spiega l’Assessore alle Politiche della Formazione Francesca Buccioni - l'Istituto ha inserito nel proprio piano formativo annuale le attività destinate ai bambini e ai ragazzi, che saranno coinvolti in laboratori di “progettazione partecipata” insieme ai propri insegnanti. L'obiettivo non è quello di “togliere ore” alle normali attività curriculari per dedicarsi a questo percorso, quanto “andare a potenziare”, invece, l’offerta formativa stessa dell’Istituto P.Levi “integrando” alcuni progetti già in essere nei diversi cicli di istruzione (es. l’educazione ambientale) con l’utilizzo di metodologie nuove e più dinamiche che possano favorire, con gli operatori esterni coinvolti, un apprendimento di questo nuovo capitolo del nostro territorio; favorendo una esperienza diretta, laboratoriale e cooperativa tra le diverse classi e i differenti cicli di istruzione; procedendo a una interazione pratica e concreta con l’ambiente di riferimento e la propria comunità (es. sopralluoghi, interviste, etc..); finalizzando il tutto, appunto, al tema della progettazione partecipata della nuova scuola in costruzione ai Sassi Neri, all’interno di un’area verde importante e in una zona di nuova urbanizzazione che è continuità imprescindibile della stessa piazza Buondelmonti e della piazza Accursio da Bagnolo.”.

Il processo partecipativo rivolto ai ragazzi è stato strutturato attorno alla progettazione condivisa degli ambienti della scuola che verranno destinati, una volta ultimate le costruzioni, ad attività laboratoriali, in un costante dialogo tra spazi interni e funzioni del parco circostante, contribuendo anche ad un allestimento di del Parco dei Sassi Neri stesso.

“Il programma di attività verrà articolato in una serie di incontri ( momenti di discussione, laboratori, uscite) – prosegue l’Assessore Buccioni - distribuiti tra la seconda metà di gennaio e la metà di marzo 2015. Gli step delle diverse classi coinvolte (Infanzia di Impruneta; le classi quarte della Primaria, le prime e le seconde della Secondaria) procederanno parallelamente in modo da poter elaborare un “documento di proposta”, da presentare subito ai progettisti/tecnici, che tenga conto dei punti di vista di tutte le classi.

Le indicazioni e i suggerimenti raccolti con le attività di partecipazione saranno elaborati in sinergia con gli stessi tecnici progettisti (N.B. la progettazione dell’opera è affidata a professionisti esterni dall’Ente), che saranno direttamente coinvolti in tutte le fasi del percorso. Il progetto del nuovo plesso scolastico prenderà corpo, dunque, contestualmente al percorso di partecipazione, che sarà coordinato e gestito da esperti e facilitatori (per la scuola gli esperti di ArcheoProgetti soc.coop.) per garantire neutralità ed imparzialità.

Le attività all’interno dell’Istituto si svolgeranno in parallelo alle altre e differenti attività di confronto e scambio che coinvolgeranno associazioni, forze politiche e cittadini.

Alla fine di ogni percorso dei tre differenti cicli di istruzione verranno messi in pista tre appuntamenti diversi per la restituzione alle Famiglie e agli adulti dell’esperienza e dei risultati raggiunti dai propri figli con i loro spunti e le loro osservazioni.”

“Tre sono, per me, - tende a precisare l’Assessore Buccioni - i livelli di ricaduta dell’intero percorso, che vanno altre alle decisioni concrete che potranno essere prese ma che rimangono come esperienza formativa e culturale di questa nuova e grande opera per il nostro territorio: per gli insegnanti (come metodologia diversa nell'affrontare comunque tematiche curriculari con tecniche e strumenti differenti e come arricchimento della propria formazione); per i ragazzi (per la scoperta del proprio territorio di riferimento con nuove funzioni e nuove prospettive); per le famiglie (come modalità di riflessione sul rapporto scuola/famiglia/ente locale; come recupero di un “dialogo” intrapreso negli anni e bruscamente interrotto; come esperienza diversa di comunicazione, confronto e dibattito costruttivo; come sostegno ad un nuovo percorso educativo dei propri figli).”

Per altre informazioni sulle numerose attività previste è attiva la pagina web www.ideeingioco.com.

Fonte: Comune di Impruneta - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Impruneta

<< Indietro

torna a inizio pagina