La scuola primaria 'San Giovanni Bosco' di Latignano a Cascina si rinnova grazie al progetto 'Senza Zaino': sabato 24 gennaio verranno inaugurate le prime due aule che aderiscono all'iniziativa. L'approccio educativo si modifica: le lezioni non sono più frontali ma si organizzano intorno a dei tavoli, dove gli alunni condividono i materiali e si responsabilizzano nello svolgimento delle attività. Gli insegnamenti si concentrano in due laboratori, quello scientifico e quello linguistico.
Il progetto 'Senza Zaino', presentato oggi, giovedì 22 gennaio, su Radio Lady nell'ambito del programma 'Armonia', è diffuso già in tutta Italia e nella zona della Valdera.
"Con il 'Senza Zaino' il nostro istituto ha l’opportunità di rinnovarsi. La didattica si modifica puntando alla condivisione e alla costruzione dei saperi e cresce il coinvolgimento degli alunni: si toglie lo zaino e si aggiungono opportunità di apprendimento, mirando allo sviluppo di alti gradi di competenze sociali e cognitive. Si cerca di recuperare il senso di fare didattica e l’attività scolastica quotidiana, ispirandosi ai principi della migliore pedagogia classica e contemporanea", spiega Federico Betti, dirigente scolastico della scuola primaria 'San Giovanni Bosco' di Latignano.
"Togliere lo zaino ha un significato simbolico. Gli alunni non avranno più una borsa sulle spalle, ma solo una cartellina leggera per i compiti a casa, mentre le aule sono arredate con un mobilio funzionale e sono dotati di strumenti didattici sia tattili che digitali. Gli spazi scolastici cambiano e i banchi scompaiono a favore di tavoli dove gli alunni lavorano insieme. L’aula si trasforma in una sorta di 'agorà' con un angolo per la lettura e per il confronto degli alunni ed un angolo laboratorio. Con il cambio dell’organizzazione degli spazi si modifica anche l’impostazione della didattica", commenta Lina Talarico, insegnante e referente del progetto della scuola.
Claudia Nieddu
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