Charlie Hebdo, alla fiaccolata davanti il consolato anche Gandola (FI): "Adesso l'Europa si desti"

La fiaccolata a Firenze

Anche il Capogruppo di Forza Italia presso il Consiglio comunale di Campi Bisenzio Paolo Gandola si unisce al coro di solidarietà che si innescato dopo il grave attentato terroristico alla redazione del settimanale satirico francese rilasciando la seguente dichiarazione:

“Qui, da Piazza Ognissanti a Firenze davanti alla sede del consolato onorario di Francia e dell’istituto francese di Firenze, insieme a tantissima gente, partecipando alla fiaccolata di solidarietà verso il popolo francese promossa dal Comune di Firenze, con grande commozione e vivissima partecipazione di cuore mi sento in dovere di esprimere al Console francese a Firenze Isabelle Mallez, all’ambasciatore francese Catherine Colonna che da Roma si è recata a Firenze,al Sindaco della Città di Parigi, al popolo francese e a tutte le istituzioni francesi il più sentito cordoglio per il sanguinoso attentato alla redazione del settimanale satirico Charlie Hebdo inviando sentimenti di vera e viva solidarietà e vicinanza.

La Francia, che ha subito questo vile e barbaro attentato terroristico che ha sconvolto e continua in queste ore a sconvolgere Parigi, è storicamente legata da vincoli di amicizia con la Città di Campi Bisenzio gemellata oramai dal 1980 con la Città di Orly il Comune situato nel dipartimento della Valle della Marna nella regione dell'Île-de-France, e che ospita uno dei due principali aeroporti di Parigi.

Allora, come oggi, quel gemellaggio che aveva rinsaldato il rapporto di amicizia con la Città di Orly contribuiva a rendere più salde le radici di un’Europa unita in un cammino unitario di pace, dialogo e reciproca conoscenza.

Oggi dobbiamo dunque ribadire con forza come l’Europa sia il nostro orizzonte, come non si possa cedere all’odio al fanatismo e all’intolleranza, ed occorra schierarsi pubblicamente e con rinnovato rigore dalla parte della libertà unendo tutte le forze possibili contro la violenza jihadista configurandosi l’estremismo islamico come un problema di ordine pubblico e sicurezza nazionale che coinvolge tutti i Paesi. Dal profondo del cuore desidero, altresì, esprimere grande solidarietà alle famiglie delle vittime, a coloro che si battono dovunque in difesa della libertà e della vita contro l'ideologia del terrore ed anche e soprattutto a tutti i giornalisti che sono impegnati quotidianamente nella lotta contro il terrorismo e per la difesa della libertà di stampa.

Questo tragico attacco terroristico tuttavia ci serva da monito. L’Europa rifletta e si desti. Assuma finalmente coscienza di come il nemico della libertà e della democrazia non sia affatto rappresentato da una esigua minoranza che vive in paesi lontani. Il nemico, profeticamente teorizzata Oriana Fallaci l’abbiamo in casa e a colpo d’occhio non sembra nemmanco un nemico essendo inserito pienamente nel nostro sistema sociale come nel caso dell’attentato di Parigi. Forza Italia sta attendendo una presa di posizione nonché l’espressione del cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime da parte della comunità islamica presente a Campi Bisenzio. Oggi siamo dinanzi ad un momento di svolta e non possiamo accettare nessun tipo di esitazioni.

Siamo e restiamo tutti Charlie Hebdo perché siamo tutti cittadini liberi figli di un’Europa libera che oggi però si trova dinanzi al rischio di diventare schiava e succube del suo stesso buonismo se non avremo, tutti insieme e senza distinzione di sorta, uno scatto d'orgoglio rispetto alle nostre radici e ai nostri valori, conclude Gandola.