Shelbox, 'Insieme per Cambiare': "Caduta nel silenzio, la solidarietà non basta". Pronta un'interrogazione

La Shelbox di Castelfiorentino

"L'Associazione Civica “INSIEME PER CAMBIARE”, torna ad occuparsi della vicenda Shelbox, l'azienda castellana dichiarata fallita, con i lavoratori in mobilità dal settembre scorso.

Oltre 20 mesi di presidio organizzato dalle RSU aziendali, trattativa Di Lauro senza esito, peraltro con l'interessamento della Provincia di Firenze, prese di posizione di politici locali e nazionali, solidarietà e adesso?

Sembra calato il silenzio assoluto.

Per questo, grazie al Consigliere Civico- Carlo Andrea Zini- proprio oggi, in coincidenza con la pubblicazione dei drammatci dati sulla disoccupazione in Italia è stata inviata, agli Uffici Comunali, una interrogazione, da discutere nel prossimo Consiglio Comunale, con la quale si chiede, nello specifico, quali azioni, il Sindaco di Castelfiorentino, abbia messo in atto ,dal 5 settembre scorso ad oggi, per la Shelbox.

Di impegni, Falorni, se ne era presi molti, specialmente in campagna elettorale, partecipando alle varie iniziative tenutesi a riguardo.

La sua solidarietà, da sola, non puo' bastare. Questo, è evidente.

Oggi, tutto è molto difficile, lo sappiamo anche noi, ma proprio per il forte impatto socio economico che la vicenda ha avuto sulla nostra città, è opportuno conoscere cosa, la politica locale, avvalendosi degli strumenti presenti sul territorio, abbia in mente di fare per una riconversione dei lavoratori, indirizzandoli verso una nuova occupazione.

I miracoli sono difficilmente realizzabili, ma è doveroso che le istituzioni locali, Comune in primis, continuino a cercare soluzioni per una situazione complessa, difficile, che interessa molte famiglie e che non deve essere considerata solo di tanto in tanto, magari in coincidenza di una tornata elettorale, col rischio che la si possa percepire come “ strumentalizzata” per poi, lasciarla cadere in un dimenticatoio.

La ripresa del territorio deve passare, necessariamente, anche da un reinserimento occupazionale di tanti lavoratori, molti dei quali, sono ancora lontani dal raggiungimento del trattamento pensionistico".Castelfiorentino, 8 gennaio 2015.

Associazione civica “Insieme per Cambiare”