Il consigliere comunale Bagnai interviene: "In vista del 2015 il Pd chiarisca se vuole restare nell'Unione"

Daniele Bagnai

Il consigliere comunale di 'Insieme per Montelupo' è intervenuto su questioni inerenti l'Unione dei Comuni, chiedendosi quali siano le intenzioni del partito di maggioranza, il Pd, per il 2015. Ecco di seguito il comunicato redatto per l'occasione:

"Non siamo presenti come gruppo consiliare INSIEME PER MONTELUPO nell'assemblea dell'Unione dei Comuni , ma per senso di responsabilità istituzionale ci teniamo comunque informati sui lavori per le sinergie che si riscontrano con l'esercizio del nostro mandato a Montelupo. Nell'ultima seduta assembleare si è verificato un episodio che non può essere sottovalutato , in quanto a nostro avviso indice di una scarsa coesione a livello di maggioranza ; nonostante il PD detenga la maggioranza assoluta in tutti i consigli dell'Unione e abbia espresso il Sindaco, dando quindi luogo alla presenza in seno all'Unione di un esecutivo monocolore, per non entrare nel merito di argomenti sui quali evidentemente si riteneva non ci fossero le condizioni per un pronunciamento univoco , si è fatto mancare il numero legale , evitando di affrontare temi di scottante interesse sollevati dai colleghi del M5S riguardanti la preannunciata agitazione sindacale del personale di polizia municipale e l'ipotesi di imposizione di un pedaggio sulla FI-PI-LI.

Normalmente , dinanzi alla scarsa presenza nelle file della maggioranza , è l'opposizione che , per sottolineare l'incapacità da parte della maggioranza , di portare avanti il proprio indirizzo politico , sceglie di far mancare il numero legale , mentre è un caso di scuola che questa fattispecie si verifichi a seguito della scelta di un partito che è maggioranza assoluta in seno all'assemblea ed esprime per intero l'esecutivo.

Difficile non attribuire all'accaduto una rilevanza politica che richiede chiarezza circa il futuro dell'Unione , perchè tra un sindaco che esprime perplessità circa la permanenza da parte del proprio comune , un altro che ipotizza unilateralmente proposte di fusione , e una proposta di fusione già avanzata e apparentemente congelata , rimane il fatto dell'evitare il pronunciamento su argomenti attuali responsabilmente sottoposti all'attenzione dell'assemblea. Noi non guardiamo alle appartenenze dei proponenti per esprimere opinioni in merito agli atti , ma a quella che riteniamo essere la rispondenza alle esigenze reali della collettività , e nel caso specifico pensiamo che dopo aver strumentalmente minacciato il ricorso alla precettazione della polizia municipale e non aver dato risposte alle problematiche sollevate si sa persa un'ulteriore occasione per far chiarezza .

Ci domandiamo quali possano essere le motivazioni , perchè se una maggioranza si sottrae al confronto su una proposta di mozione , evitando quindi di esprimere anche un eventuale parere di contrarietà , significa che ha problemi di tenuta che devono essere portati a conoscenza della pubblica opinione ; è difficile pensare che si creda nell'Unione dei Comuni quando il partito di maggioranza teme la discussione e si rifugia in procedure irrituali come l'abbandono dell'aula"

Daniele Bagnai di 'Insieme per Montelupo'