Use Empoli, dopo il ko di Mortara ora l'obiettivo è la salvezza

Claudio Nobile

73-61

EXPO INOX MORTARA

Fant S., Poggi, Grugnetti 12, Mossi M. 17, Mosso P. 21, Bossi n.e., Werlich A. n.e., Bialkowski 9, Di Paola 4, Sanlorenzo 10. All. Zanellati

USE COMPUTER GROSS

Mariotti 14, Sesoldi, Mazzoni n.e., Terrosi 18, Scali, Melosi 12, Ghizzani 2, Nobile, Berni 5, Cappa 10. All. Angelucci, ass. Fioravanti.

Parziali: 17-15, 34-23 (17-8), 61-38 (27-15), 73-61 (12-23)

Arbitri: Scarfò di Reggio Calabria e Giacalone di Trapani

Chi pensava che le tre vittorie consecutive avessero rimesso in carreggiata l'Use Computer Gross deve ricredersi. A Mortara, infatti, la squadra di coach Angelucci incassa altrettante sconfitte e saluta il 2014 nel peggiore dei modi. Sul parquet della Lomellina, l'Use fornisce un'altra prova scialba, fatta di pochi lampi e tanto buio e, soprattutto, come le capita troppo spesso, senza avere una costanza di rendimento nell'arco dei 40 minuti. Per questo, quando la squadra si sveglia, siamo nel parziale finale ed è quindi ormai troppo tardi visto che a quel punto Mortara deve solo controllare e mettere qualche canestro per starsene tranquilla. Una cosa certa la gara di Mortara la dice: l'obiettivo della squadra è ora solo la salvezza, traguardo che con l'atteggiamento di ieri, è tutt'altro che scontato.

Manca Pierangeli per un problrma fisico, e la gara inizia con Cappa ed un tiro pesante di Terrosi che sarà poi l'unico dei primi due tempini che l'Use chiude con un 1/14 dalla lunga che parla da solo. Mortara prova il primo allungo con un parziale di 9-0 (11-5), ma l'Use regisce bene con Mariotti che impatta a quota 15 per andare poi al primo riposo sul 17-15. Melosi ruba palla ed appoggia al vetro il primo vantaggio biancorosso (17-19) ma piano piano la squadra di casa prende in mano le redini della gara toccando buoni vantaggi ed andando al riposo sul 34-23. Al ritorno in campo la prima scossa al match, con Mortara che inizia con un 7-0 che le regala il 41-23, ovvero più 18. E' senza dubbio il parziale più brutto dell'Use che appare incapace di reagire seppur, quantomeno, Terrosi aggiusti la mira dall'arco senza però riuscire ad impedire un eloquente meno 23 al 30': 61-38. Un gioco da tre punti di Sanlorenzo (più 26 sul 64-38) battezza l'ultima frazione ed è a quel punto che, non avendo ormai più niente da perdere, l'Use si scuote grazie ad una reazione più nervosa che razionale e riapre almeno formalmente la gara con uno 0-15 frutto sì di una buona intensità difensiva e di alcuni buoni recuperi sulla difesa allungata, ma anche di Mortara che, inevitabilmente, si rilassa visto il divario. Per fare davvero paura alla squadra di coach Zanellati servirebbe che entrassero un paio di bombe di Terrosi, ma così non accade e quindi Mortara controlla senza problemi e lascia all'Use solo la misera soddisfazione di un divario finale più accettabile: 73-61.

Ora l'Use osserva un turno di riposo il 4 gennaio e tornerà in campo sabato 10 a Varese per la prima gara del nuovo anno. Si spera con una faccia diversa o saranno dolori.

Fonte: Use Basket

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