Natale speciale in classe con il Movimento Shalom: molti doni dai bimbi del 'Carducci'

L'atmosfera natalizia a scuola è sempre magica e piena di colori, luci, addobbi, poesie e canti. Ma quest'anno, insieme ai preparativi per l'albero, il presepe, i regali per babbo e mamma e le letterine indirizzate a Babbo Natale, in 3° C, alla scuola primaria "G. Carducci" di Fucecchio, i bambini e le maestre hanno voluto fare qualcosa di più.

Dopo aver incontrato per caso Monsignor Don Andrea Cristiani durante la visita ai numerosi alberi di Natale allestiti in Piazza Montanelli ed aver riflettuto con lui sul valore autentico del Natale, in classe i bambini hanno espresso la volontà di aiutare i loro compagni più bisognosi, in particolare quelli che vivono nel Burkina Faso ricordando la descrizione fatta da Don Andrea riguardo le condizioni di vita molto diverse e più dure rispetto alle loro. Questo per sottolineare che "il Natale non è solo ricevere, ma soprattutto donare", slogan adottato dalla classe quest'anno.

Gli alunni e le famiglie hanno accolto la proposta delle maestre di fare una donazione al Movimento Shalom, fondato proprio da Don Andrea, che realizza progetti umanitari in quelle zone. Ciascuno ha portato ripetutamente parte della propria "paghetta", ha chiesto aiuto in casa o rinunciato a qualcosa. Stamani, con le maestre, si sono recati presso il negozio dello Shalom a Fucecchio in via Donateschi ed hanno portato il loro "dono": ben 70 € con il quale hanno contribuito all'adozione a distanza di un bambino.

"Oggi abbiamo fatto del bene ad un bambino meno fortunato di noi, ma insieme abbiamo fatto qualcosa di buono anche per noi perché abbiamo imparato a voler bene non solo a noi stessi ma soprattutto agli altri", è stato il commento pieno di emozione di alcuni bambini al ritorno in classe con la promessa di ripetere l'esperienza il prossimo Natale, magari coinvolgendo più compagni di scuola.