Oggi 20 dicembre si è tenuta nel Palazzo comunale di Cerreto Guidi una conferenza stampa alla quale erano presenti, oltre al Sindaco Simona Rossetti, agli Assessori Mariangela Castagnoli e Paolo Feri, i signori Sandra Niccolini ed Angiolo Giaccio in rappresentanza di Samarcanda, Circolo dei dipendenti dell’Azienda ASL 11 di Empoli.
I due rappresentanti di Samarcanda sono venuti a Cerreto Guidi a consegnare i contributi a favore della comunità cerretese colpita dal down burst del 19 settembre, raccolti nel corso di un’apposita serata organizzata dal Circolo Samarcanda con questo specifico scopo benefico, e che si è svolta con grande successo il 29 novembre.
Sono stati raccolti 1.300 euro. “Certo, un contributo “simbolico” – ha affermato Sandra Niccolini – ma che comunque riteniamo possa essere utile per la realizzazione di attività e servizi importanti per la comunità di Cerreto Guidi”.
“Ringraziamo il Circolo Samarcanda – ha affermato il Sindaco - che ha realizzato questa lodevole iniziativa, dando vita ad una serata densa di eventi e molto ben organizzata, che ha permesso di raccogliere fondi senz’altro utilissimi”.
Sandra Niccolini e Angiolo Giaccio hanno voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al buon esito della serata ed in particolare la Compagnia teatrale La Ginestra, che si è esibita gratuitamente, divertendo e coinvolgendo il pubblico presente. Hanno poi espresso, su richiesta del Sindaco, la volontà di destinare tali contributi all’importante lavoro di sostegno psicologico già avviato dal Comune in collaborazione con altre associazioni, rivolto in particolare ai bambini più piccoli, ma anche ai loro genitori e agli adulti in genere che in questo modo potranno rielaborare positivamente il trauma legato ad un evento così drammatico ed inedito per il nostro territorio.
Il Sindaco ha avuto parole di apprezzamento anche per questo tipo di indicazione, che permetterà di dare prosecuzione al progetto “Emozioni a confronto”. “Un progetto già avviato e senz’altro utile – ha detto il Sindaco - valutato positivamente dai cittadini. Rappresenta, infatti, un’ ottima opportunità per esternare e socializzare il trauma, rielaborando positivamente i momenti emotivamente forti e carichi di tensione e paura, vissuti soprattutto da chi, in quei momenti, si trovava si trova all’esterno, fuori dalle abitazioni o in auto”.
Il Sindaco si è poi soffermato sul fatto che, superato il momento dell’emergenza, adesso sono molteplici i fronti sui quali è necessario lavorare, certo con l’aiuto e la collaborazione di una pluralità di Soggetti: dagli Enti istituzionali (la Regione, lo Stato), fino alle tante Associazioni territoriali che fin dalla prima emergenza si sono attivate per dare un contributo in termini di solidarietà fattiva e concreta.
E’ in questo solco di vicinanza solidale e di aiuto concreto che si inserisce anche l’intervento, graditissimo, del Circolo Samarcanda.
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