La 'pagella' di Forza Italia al sindaco Fossi: "La media del 4. Siamo lontani dalla sufficienza"

Oggi pomeriggio dichiarano in una nota i consiglieri di Forza Italia Paolo Gandola, Chiara Martinuzzi e Roberto Valerio, come di consueto abbiamo presentato la Pagella sulla Giunta del Sindaco Fossi con tutti i voti al Sindaco e agli Assessori. Si tratta di una semestrale di controllo con la quale noi di Forza Italia facciamo il punto sulle ultime azioni delle Giunta attribuendo un giudizio ed un voto al sindaco ed agli Assessori che, come media, non supera il 4.

“Non possiamo che partire dal Sindaco, Emiliano Fossi – dichiara il Capogruppo di Forza Italia, Paolo Gandola – il quale, in questi mesi, si è caratterizzato per diverse gaffe e scivoloni più o meno gravi tra bandi ritirati, iniziative per il 70° Anniversario della Liberazione saltate, divani dell'Amministrazione asportati per la Festa dell'Unità, tagli di bilancio e numeri in libertà. La Manifestazione Pop Up, ad esempio, è stata caratterizzata da una bassa affluenza di pubblico e al momento non è dato sapere il numero di persone che decideranno di allungare il contratto di affitto per mantenere la propria attività nel centro storico. Di certo c'è stata la chiusura del centro storico che è durata per ben tre giorni chiudendo in casa i residenti per tutta la durata del week end. Il fatto che non fossero previste deroghe per residenti e disabili la dice lunga sulle capacità organizzative della Giunta. Si tratta dell'ennesima svista commessa da una Giunta che troppo spesso lavora alla giornata senza alcuna programmazione e che ha suscitato le polemiche da parte di tantissimi cittadini. Con Pop Up l'intento era quello di riaprire la Città. Per il momento, il risultato raggiunto è stato quello di richiudere il centro.

Anche a voler essere più positivi, gli ultimi 6 mesi del Sindaco Fossi sono stati un disastro come riportato nel giudizio espresso nella pagella:

Rock, pop, stop, Up, Lab, camp, work, start, uff, puff, bluff, tic, tac, Toc, slip, slap, slurp, Flop. Potrebbe bastare solo questa prima riga per commentare gli ultimi 6 mesi del Sindaco Fossi. Aldilà di iniziative di mera facciata il Sindaco non ha saputo sviluppare fatti concreti oltre a quelli preventivati già da tempo (nella scorsa consiliatura – vedi i lavori della Matteucci), né manifestare un approccio serio e lineare sui maggiori problemi che attanagliano Campi e i suoi abitanti quali opere infrastrutturali, sicurezza, sociale, degrado ambientale e bilancio. Improvvisazione, tracotanza, sviste amministrative ed errori eclatanti hanno costellato le ultime azioni del Sindaco Fossi dai divani del Comune utilizzati per allestire il palco della Festa dell’Unità, alla presenza (poi saltata dopo le polemiche) di Sofri per il 70° Anniversario della Liberazione di Campi, al caos del bando (ritirato tra i fischi) per il nuovo Direttore del giornalino del Comune o al Flop dell’ultima edizione dei Camp Lab che sono costati ai cittadini oltre 20.000 euro. Bene farebbe il Sindaco a riporre, per un secondo, la fascia tricolore utilizzata compulsivamente per inaugurare qualsiasi cosa e a ritirarsi in conclave per schiarirsi le idee sui temi principali della politica locale. Oggi la Giunta brancola nel buio su i temi più scottanti (Aeroporto, inceneritore e Tramvia) e Campi sembra quasi navigare senza rotta e senza nocchiere. Sull’inceneritore il Sindaco non dice né sì né no, sul sociale non sa che pesci prendere, il problema sicurezza per lui non esiste, sulla Tramvia fa decidere tutto a Nardella e sull’Aeroporto gioca a mosca cieca dicendo ai campigiani di essere contrario mentre a Firenze acconsente alla sua costruzione accettando la Tramvia come merce di scambio. Uno, nessuno e centomila. Ha la mente talmente offuscata dalla ricerca affannosa della visibilità da non riuscire a vedere il degrado ambientale che imperversa in Città, dai campi nomadi al cinema Uci, alle discariche abusive sparse ovunque, alla presenza di oltre 80 carcasse di auto che ancora attendono di essere rimosse. Il Sindaco ci aveva promesso di avere a cuore Campi. Peccato che abbia dimostrato di avere a cuore solo se stesso e il suo futuro politico. Un disastro.

Voto: 3 - -

Malcapitatamente, continua Gandola, non possiamo esprimere un giudizio positivo nemmeno per la Vice Sindaco Roso che in questi mesi, a causa della smania di visibilità del Sindaco Fossi ha svolto un ruolo di gregario non prendendo mai posizione e dimenticandosi di avere anche le deleghe per la promozione della cultura.

Dopo quasi due anni, abbiamo scritto nel giudizio della Pagella, continuiamo a non vedere la presenza dell’Assessore Roso. E’ sempre vice Sindaco? Dopo l’ultima crisi di Giunta il Sindaco aveva affidato all'Assessore Roso pure l’importantissima delega dei Rapporti con il Consiglio Comunale (sic!) ma purtroppo anche in questo semestre non è riuscita a distinguersi. Dovrebbe essere l’Assessore alla Città Vivace e delle persone ma non riusciamo mai a vederla in nessuna delle iniziative culturali che si svolgono in Città e fuori. A proposito per ciò che concerne la cultura il suo assessorato cosa ha saputo proporre? Dopo aver acconsentito alle scempio della nuova intitolazione del fu Teatro Dante a Carlo Monni, tutti le hanno rimproverato anche di non aver previsto nulla in occasione del 90° compleanno di Rolando Panerai, il famoso baritono campigiano che fiero delle sue origini ha portato alto in tutto il mondo il nome e l'amore per la sua città natale. Per non parlare poi del Museo Manzi una volta valorizzato dalla Giunta e oggi caduto nell’oblio. Assessore, si faccia largo per non restare nell’ombra. La cultura deve essere il nostro pane. Su questo fronte, non sarà venuta l’ora di mettersi a lavorare per iniziare a proporre qualcosa di significativo?

Voto: 3

Il voto più alto, seppur sempre distante dalla sufficienza è stato invece attribuito all'Assessore Nucciotti: Seppur con tutti i suoi difetti, l’Assessore Nucciotti continua ad essere l’assessore più presente e pronto a lavorare per cercare di risolvere i problemi della Città. Abbiamo apprezzato, l’avvio dei lavori per il Ponte Einstein e l’installazione delle nuove fioriere nel centro storico (finalmente, dopo che per tutta l’estate le nostre piazze sono state caratterizzate da vasi vuoti e rinsecchiti), ma troppe sono ancora le questioni sul tavolo. Lo stato vergognoso del monumento ai caduti, l’indegno stato della loggia di Villa Rucellai ove è posta la straordinaria scultura del maestro Butini, lo stato delle strade come Via Santa Maria, Via Tosca Fiesoli, Via Benedetto croce o Via Puccini, solo per citarne alcune situate nel Capoluogo sono la testimonianza di come ci sia ancora troppo da fare e come l’Amministrazione continui a guardare molto all’apparenza e poco alla sostanza.

Voto 5-

Un voto di non classificato, esordisce la Consigliera azzurra Chiara Martinuzzi, è stato attribuito all'Assesore Porcu.: Porcu chi? Colui che in teoria dovrebbe avere le deleghe alla Promozione delle Attività Sportive e ai Gemellaggi? Anche in questo caso, come per l’Assessore Roso, siamo dinanzi a molto in teoria e a zero nella pratica. In un anno e mezzo di consiliatura niente ci è dato sapere in merito alla sua attività né in Città né in Consiglio Comunale. Un assessore etereo che si ritrova in una Giunta Comunale come una mosca bianca, legato a doppio filo ad un gruppo con i quali ha poco in comune. Noi ci aspettavamo che la sua attività potesse parlare quanto il partito che rappresenta e che in campagna elettorale aveva promesso mari e monti. Oggi, invece, il suo collega in Consiglio Comunale, capogruppo dell’IDV Ridolfi ha tuonato: "Arrivederci IDV, a Campi nasce IDEA". Lei Porcu di che idea è? In Giunta chi intende rappresentare IDV o la sedicente IDEA? Nel mentre le consigliamo di partecipare con più assiduità alle iniziative delle Associazioni sportive. Sono troppe quelle che anche pubblicamente le hanno rimproverato la sua colpevole assenza. Chissà in che faccende risulti affaccendato per essere sempre così scarsamente presente. Assessore se c’è ancora batta un colpo!

Voto: non pervenuto

Mentre 4 ½ è stato il voto attribuito all'Assessore Eleonora Ciambellotti: Esponente della Lista Emiliano Fossi Sindaco, è stata promossa Assessore, in fretta e furia dopo il rimpasto della Giunta. Dai banchi della maggioranza a quelli della Giunta il passo è infatti stato breve. E adesso che è Assessore alla Città Open, Eleonora Ciambellotti, seppur senza un particolare background in merito, sembra darsi un gran daffare, sempre pronta alla ricerca della risposta giusta. Alle parole seguano però i fatti! Ed i fatti all'interno della Giunta Fossi sembra che siano sempre rinviabili. Vogliamo parlare di Ecologia e Ambiente caro Assessore? Tra l'incudine del termovalorizzatore e il martello dell'emergenza rifiuti che posizione vuole prendere?

Adesso vediamo che è molto impegnata per il progetto Pop Up partito però con il piede sbagliato visto le polemiche di tanti, troppi cittadini, in merito alla mancata comunicazione della chiusura del centro per tre giorni senza prevede alcun accesso per i residenti ed i disabili. E quanti saranno poi i fondi di Pop Up oggi sfitti che troveranno una nuova collocazione? In attesa di #riaprirelacittà per adesso Pop Up ha #richiusoilcentro. Lei che poi è anche Assessore alle Pari Opportunità dia una scrollata al suo successore nella presidenza della commissione che pare restare sull'albero a cantare. Assessore all'innovazione o Assessore al regresso?

Uno dei voti più bassi, dopo quello del Sindaco, continua il consigliere Roberto Valerio, è stato attributo all'assessore di lunga data Stefano Salvi: Assessore di lungo corso oramai per tutte le stagioni, pare da troppo tempo battere la fiacca e presente nell’area di sosta con le quattro frecce. Che fa Assessore Salvi, dopo tanti anni, ha perso l’entusiasmo? Probabilmente dopo aver fatto per anni l’Assessore al commercio non si trova adesso a suo agio come Assessore all’urbanistica e alle politiche del territorio? Dopo non aver proposto nulla in questi ultimi sei mesi, proprio in zona cesarini, prima che la pagella andasse in stampa, è emersa la sua intenzione di verificare quanti sono gli immobili sfitti presenti sul territorio per valutare la loro conversione ad alloggi pubblici. Si tratta, finalmente, di una buon proposta ma è davvero poco per esprimere un giudizio positivo. Sugli alloggi Peep continua a lavarsene le mani?

Assessore, si applichi di più. Comprendiamo che un politico di vecchio corso come lei preferisca l’attesa prima di inciampare, ma a rischio di scontentare qualcuno la smetterla di scaldare la poltrona.

Voto: 4-

Leggermene più basso anche il voto attributo all'Assessore Ricci: l’Assessore Ricci risulta certamente l’Assessore più inviso a tutta la cittadinanza più bisognosa, per via della mancanza di idee e di proposte in merito ai nuovi sistemi di welfare sociale da poter sviluppare sul nostro territorio. La situazione sociale ed abitativa a Campi Bisenzio è drammatica ed emergenziale. Si tratta di numeri che dovrebbero togliere il sonno a tutti gli amministratori se si pensa che sono 61 le persone che hanno la residenza fittizia presso la casa comunale risultando senza fissa dimora. E lei Assessore che fa?

E’ oramai un anno che in ogni occasione ripresenta il progetto della compartecipazione di tanti privati al fine di trovare delle case per persone disagiate ma ad oggi siamo solo alla stesura di una pre-convenzione. Praticamente il nulla.

Abbiamo apprezzato che abbia accolto la nostra idea di sviluppare il progetto Abitare solidale e attendiamo che passi dalle parole ai fatti in merito alla richiesta di inserire nel bando per le case popolari il criterio della residenzialità dando un punteggio maggiore a chi risiede da più anni sul nostro territorio. Stiamo attendendo altresì che si esprima sulle nostre proposte in merito all’emporio sociale e al conto di solidarietà. Ma possibile che lei non abbia mai proposte da avanzare in merito e debba limitarsi a valutare quelle sviluppate da noi di Forza Italia? Il suo assessorato si denomina “Nuovo welfare di comunità”, aldilà delle parole, stiamo ancora attendendo i fatti. “Tic, Tac il tempo passa”, lo disse lei in Consiglio Comunale. Il tempo passa e le risposte mancano per troppe famiglie campigiane. Si dia da fare prima che scoppi l’irreparabile.

Voto: 3 1/2

Infine, riprende la parola Gandola, insufficiente anche il voto riconosciuto all'Assessore al Bilancio De Feo: capogruppo di SEL, la sola che riusciva ad animare le discussioni in Consiglio per conto della maggioranza anche lei, in fretta e furia è stata chiamata in Giunta dopo la cacciata dell’Assessore Marini. Avendo accettato l’incarico in Giunta contro il volere del suo partito, passato all’opposizione, è lecito dubitare che appartenga sempre a Sel. In consiglio comunale durante l’assestamento di bilancio abbiamo assistito ad una pantomima che ci ha lasciato basiti, non solo per il fatto che l’assestamento è stato caratterizzato da una forte riduzione di quelle fantomatiche entrate messe nel bilancio preventivo nel luglio scorso – come ad esempio 1 milione di euro di entrate derivanti da contravvenzioni del codice della strada, ridotte a 600 mila Euro – ma perché di fronte alla richiesta di semplici chiarimenti sulla natura delle minori entrate l’Assessore non è stata in grado di soddisfare le nostre domande. Nulla è cambiato sul fronte dell’incapacità di riscossione, e con l’assestamento si è dimostrato che le cifre messe nel bilancio previsionale di soli 3 mesi fa erano incompatibili con una sana e corretta gestione finanziaria dell’ente. Famosa per le risposte piccate che l’Assessore rilascia in Consiglio ed in commissione ha praticamente falcidiato le spese in investimento, lasciando invariate le spese improduttive. Altro scandalo? Il taglio dei finanziamenti per la manutenzione stradale. Vediamo se sarà all’altezza di chiudere il bilancio consuntivo 2014 senza ulteriori tagli di scure.

Voto: 4

In chiusura il Consigliere comunale Roberto Valerio ha commentato: “i risultati che abbiamo portato all'attenzione dei cittadini attraverso la nostra pagella non sono altro che il resoconto puntuale dei passi falsi di questa amministrazione, nulla di più e nulla di inventato. Anzi, trovo che i colloghi abbiano attributo anche voti troppo alti ad alcuni Assessori. Quella che abbiamo di fronte, infatti, è una squadra di dilettanti allo sbaraglio, di persone sicuramente in buona fede, ma che non ha alcuna capacità amministrativa. Oltre a non avere una reale percezione del territorio in cui vivono.

Per di più – conclude Gandola – a margine comunico che nei primi giorni di Gennaio sarà nostra cura presentare presso la Procura della Repubblica di Firenze specifici esposti a riguardo della gestione del nuovo cantiere comunale, nonché circa la gestione degli arredi comunali che in passato sono stati utilizzati a nostro avviso in modo improprio, sono stati i nostri elettori nell'ultima nostra riunione a chiedercelo con forza e per rispetto nei loro confronti non mancheremo.

Fonte: Forza Italia - Campi Bisenzio

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