SiamoEmpoli festeggia un anno di attività

Alessandro Pampaloni

Circa un anno fa,un nutrito gruppo di cittadini empolesi si riuniva per dare vita all'Associazione SiamoEmpoli.

Il nostro scopo era di dare un contributo alla vita sociale e culturale della nostra città, con un'attenzione particolare alle periferie ed alle frazioni, dove pensiamo si giochi il futuro di Empoli.

Guardandoci indietro siamo soddisfatti di quello che siamo riusciti a realizzare.

La nostra è una associazione piccola che si basa unicamente sul contributo volontario dei soci, ma pensiamo di aver lasciato un segno positivo già in questo primo anno di vita.

La nostra intenzione è di continuare anche nel prossimo futuro, concentrandoci in particolare sui problemi dell'ambiente, della vivibilità della nostra città e delle valenza che Empoli deve assumere all'interno della Città Metropolitana e della Regione.

Empoli ed i suoi cittadini possono svolgere un ruolo importante, che va ben al di là della sua stessa dimensione, come dimostra la forza e la dinamicità del nostro sistema produttivo, pur in una situazione di profonda crisi come l'attuale.

Per ottenere questo è necessariopercorrere anche strade nuove, le tradizionali forme di aggregazione e discussione politica stanno dimostrando –e non solo ad Empoli –i propri limiti ed è necessario che i cittadini si riapproprino direttamente di un ruolo di stimolo e confronto ben maggiore di quello del passato.

Abbiamo l'ambizione di contribuire in maniera originale a questo nuovo fermento associativo che pervade la società empolese, crediamo che già le iniziative che abbiamo organizzato in questo primo anno di vita dell'associazione diano il segno di unimpegno costruttivo per il bene della città.

La nostra bussola sarà il Manifesto dei Valori che abbiamo lanciato nello scorso mese di luglio, speriamo che su questi sia possibile un' ampia convergenza ed un confronto aperto con tutte le realtà vive della nostra città.

Empoli 13.12.2014

Il Presidente

Alessandro Pampaloni

Associazione Siamoempoli

Manifesto di intenti

Chi siamo

Siamo persone, liberi cittadini, donne e uomini di Empoli, innamorati del concetto di bene comune, desiderosi di occuparci della nostra città.

Stiamo attraversando un'epoca di profonda trasformazione che riguarda tutti noi.

E’ sufficiente guardare indietro anche di pochi decenni per accorgersi di come la nostra città e la nostra vita, anch'esse semplici parti di una società che cambia radicalmente, si siano modificate e, per molti aspetti, non certo in meglio.

La crisi che viviamo, oltre che economica, è anche etica e morale perché in crisi ormai da alcuni decenni è la stessa civiltà industriale,sostituita da un’inedita società dei servizi e dell’informatica che sta nascendo sotto i nostri occhi.

Tutto ciò mette in discussione i valori, i sistemi sociali, i modelli di relazione che lo sviluppo delle nostre società ci aveva portato a considerare naturali, tanto che i livelli di benessere raggiunti nei paesi occidentali non possono essere più considerati come acquisiti.

La sensazione di una decisiva cesuradella storia è data, infine, dagli enormi cambiamenti economici e politici che chiamiamo “globalizzazione”, dalla fine del secolare predominio mondiale delle nazioni occidentali e da movimenti migratori per noi totalmente nuovi.

Come si vede non si tratta di questioni astratte o lontane, perché in queste poche frasi ritroviamo la realtà che ciascuno di noi vive ogni giorno.

Siamo certi, però, che come i problemi, anche le prospettive positive delle trasformazioni che stiamo vivendo siano potenzialmente enormi.

Per quanto ci riguarda non vogliamo rimanere spettatori inerti, ma al contrario portare uncontributo determinato per migliorare il presente ed il futuro della nostra città.

Rimaniamo convinti che anche nel prossimo futuro debbano essere salvaguardati i valori fondamentali su cui si è costruita la civiltà dell’Europa occidentale nella seconda parte del XX secolo, richiamati e consacrati nei principi della nostra carta Costituzionale.

In particolare sono per noi essenziali i valori della libertà, dignità e unicità della persona umana.

Ad essi si aggiunge una sensibilità ambientale che non può essere considerata un lusso per “anime belle”, ma una priorità fondamentale.

Siamoempoli intende offrire un luogo ed uno strumento di dibattito e confronto a chi con umiltà e passione voglia riflettere e mettere in campo azioni concrete, ritrovando un sensodella comunità’ dove lo stare insieme sia vissuto come ricchezza reciproca sia sociale che culturale.

Partiremo dalla realtà della nostra città, dai problemi e limiti che avvertiamo ogni giorno ma anche dalle enormi potenzialità che ci offrono proprio letrasformazioni che stiamo vivendo, certi che oggi come non mai la chiave del nostro futuro è in noi stessi.

Anche ad Empoli.

Cosa Vogliamo fare

Il nostro impegno sarà, perciò, diretto a creare occasioni di dibattito e confronto che cerchino di rappresentare e comprendere le trasformazioni in corso che interessano la nostra città, senza sterili localismi, con la piena consapevolezza che i “massimi principi” hanno senso solo se si trasformano in azioni e fatti concreti .

Abbiamo l'ambizione di essere partee, per quanto possibile, promotori di un “processo di cittadinanza attiva” che favorisca i processi partecipativi alla vita della città, valorizzando l'impegno per il bene comune dei singoli cittadini nella ricerca di “buone pratiche” amministrative e sociali.

I settori prioritari, su cui riteniamo importante favorire il confronto e l'analisi saranno:

a) le scelte necessarie per garantire il ruolo e la funzione di Empoli, favorirne lo sviluppo armonico di “città senza periferie”, valorizzare il patrimoniostorico, culturale, ambientale della nostra zona;

b) la riflessione sulle dinamiche economiche del nostro distretto, con particolare riguardo all’integrazione tra i modelli imprenditoriali tradizionali e quelli emergenti, il ruolo e l'importanza del lavoro come fonte di creazione della “ricchezza diffusa” anche nella nuova società digitale;

c) la natura dell'offerta formativa sul territorio, l'adeguatezza della filiera dell’istruzione e l''interconnessione con il mondo produttivo;

d) diritti e legalità, l'importanza dei movimenti di “antimafia sociale” e di mobilitazione collettiva contro la criminalità, il contrasto politico alla piaga del gioco d'azzardo, da troppi sottostimata.

e) un’attenzione particolare alle problematiche ambientali e del cambiamento climatico, favorendo la diffusione e l'uso della produzione di energie rinnovabili nel nostro territorio

f) i problemi del sistema di sicurezza sociale inteso in senso lato, con un deciso impegno per un'assistenza sanitaria a misura di cittadino, ed un'attenzione per sviluppare e sperimentare nuove pratiche di intervento per il “welfare”,l’accoglienza e l'assistenza sociale che garantiscano risposte effettive ai bisogni ed alle esigenze che la crisi e le trasformazioni sociali in corso (basti solo pensare all’aumento dell’età media di vita) pongono ai modelli tradizionali di assistenza.

Siamoempoli, luglio 2014

Fonte: Ufficio Stampa

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