Dalla città arriva un sì all'Europa con la Gioventù federalista europea

Sabato 13 dicembre la Gioventù Federalista Europea sarà nelle piazze italiane a parlare di Euro e di Europa.
In questi giorni Lo scopo è quello di ribadire le ragioni del Sì all’Europa e denunciare l’irresponsabilità politica di chi, come il Movimento 5 Stelle e non solo, chiede l’uscita dell’Italia dalla zona Euro. Numerose le città coinvolte e tra queste anche Pistoia: nella giornata di sabato a partire dalle ore 9 alcuni giovani federalisti fiorentini e pistoiesi saranno presenti con un banchino in Piazza del Duomo a Pistoia, parallelamente alla raccolta firme per il referendum per l’uscita dall’Euro del M5S, per spiegare perché uscire dall'Euro non rappresenta una soluzione e per proporre un'alternativa concreta a questa proposta.

L’uscita dall’Euro farebbe piombare l’Italia in un ancor più grave disastro economico: la nuova moneta (o la vecchia Lira) trasformerebbe in carta straccia i risparmi dei cittadini e gli investimenti delle imprese; il costo delle importazioni di energia e materie prime diventerebbe proibitivo e diventerebbe quasi impossibile viaggiare o comprare all'estero.

La causa della crisi non è l'Euro.

Il problema è avere una moneta unica, senza una politica fiscale comune e un governo democratico europeo che possa metterla in atto.

Agendo divisi gli Stati Europei non sono in grado di far fronte ai problemi causati dalla crisi e dalla globalizzazione. Per creare nuovi posti di lavoro, investire nella ricerca e aumentare il benessere è necessario attuare un piano di sviluppo a livello europeo.
Non chiediamo disintegrazione, chiediamo democrazia a livello europeo. Chiediamo una vera e propria Unione Federale!

Fonte: Ufficio Stampa