
"Finalmente il Pd pisano si sveglia, e si accorge che a Pisa ci sono troppi insediamenti rom abusivi.
Anni di buonismo e accoglienza sfrenata che hanno consentito a queste persone di venire e alloggiare ovunque in maniera indisturbata, sembrano non riguardare l'amministrazione comunale, che addirittura usando argomentazioni funamboliche dà la colpa alle passate politiche di accoglienza (ma non amministravano loro?), alla Lega (che purtroppo a Pisa non ha mai amministrato), alle leggi (che a quanto pare non è vero che non servono perché se c'è la volontà politica sgomberare degli insediamenti abusivi si può).
Insospettisce che tutta questa consapevolezza si sia manifestata proprio dopo che i comitati cittadini si siano attivati raccogliendo 500 firme e dopo due riunioni pubbliche al vetriolo nelle zone di Coltano e Putignano dove la cittadinanza ha messo di fronte alle proprie responsabilità la giunta comunale.
Insospettisce anche che tutta questa solerzia sia intervenuta proprio dopo gli scandali di Roma Capitale e del business emerso dietro alla gestione dei fondi per l'accoglienza.
Sicuramente questa situazione emergenziale si sarebbe potuta evitare con azioni preventive, sgomberando da subito i nuovi piccoli insediamenti evitando che si allargassero a dismisura. Tuttavia, adesso, la politica tutta deve agire senza timore sostenendo il ripristino della legalità e gli sgomberi a tappeto sul territorio. Dopodiché dovrà essere adottata una politica capillare di prevenzione, affinché non sorgano ancora nuovi insediamenti.
Sta di fatto che anni di politiche di accoglienza sfrenata non possono essere cancellati da una settimana di svolta securitaria. La Lega Nord non è presente in consiglio comunale a Pisa, ma chiede al consiglio comunale e a tutti i suoi membri che sia avviata una commissione di indagine che analizzi la spesa destinata all'accoglienza degli ultimi 10 anni e sull'operato di Cooperative, associazioni e ditte che hanno lavorato grazie a questi fondi.
Non si possono destinare un milione e mezzo di euro al progetto delle villette a Coltano per i rom e poi dire candidamente: il progetto è fallito. Sono stati spesi ingenti somme a carico dei contribuenti per alimentare questi progetti fallimentari. Chi ne ha la responsabilità politica, deve pagare. I cittadini pisani invece, a pagare per gli errori degli altri purtroppo ci sono abituati."
Susanna Ceccardi, Lega Nord
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