"Apprendiamo con piacere che nell’incontro a Firenze con la presenza oltre la Regione Toscana di tutti gli enti locali, Provincia di Livorno, Comune di Livorno, Autorità Portuale e Camera di Commercio di Livorno si sia concordato di estendere il modello Piombino anche all’area di crisi livornese .
Arrivare alla definizione di un accordo di programma con tre obiettivi e i relativi impegni a cui far fronte da parte di tutti i soggetti interessati era necessario, perché a Livorno c’è bisogno di creare nuovi posti di lavoro.
Prendiamo atto che il Sindaco Nogarin , presente in quella sede, abbia alla fine fatto prevalere l'interesse della città rispetto alle posizioni, perlomeno estemporanee del suo partito di questi giorni; infatti il rilancio del porto di Livorno con la realizzazione della Darsena Europa e il completamento dei collegamenti ferroviari con la grande rete nazionale e il retro porto è il primo punto di una strategia di valorizzazione degli asset di quest’area.
Nogarin ha con questo archiviato la confusione circa la Darsena Europa vista come opera di devastazione ambientale come la TAV e potenzialmente pericolosa per infiltrazioni mafiose sostenute dai consiglieri comunali del gruppo M5S. Come se la crisi delle attività del nostro territorio, troppo spesso rilevate da strane presenze finanziarie esterne, non fosse la principale occasione di conquista di un territorio per organizzazioni criminali in grado di spendere ed offrire liquidità proveniente da illeciti.
L'altro punto si basa su un piano per la reindustrializzazione dell’area livornese, ivi comprese Collesalvetti e Rosignano, interessata dalle difficoltà dell’industria chimica. I cardini dovranno essere sostegno alle aziende, incentivi e agevolazioni come l’abbattimento dell’Irap per le imprese che scelgono di insediarsi, proposta lanciata da Simoncini all'iniziativa di SEL Livorno il 27 novembre.
Il terzo punto è stato individuato nella realizzazione degli interventi di bonifica ambientale, sia nell’area portuale che industriale, volano necessario per rilanciare il territorio, recuperando le aree industriali senza aggiungere ulteriore consumo di territorio e con un bilancio ambientale positivo.
Infine valutiamo positivamente il potenziamento del progetto GiovaniSì per tutta l’area, per offrire ai giovani una prima opportunità per avvicinarsi al mondo del lavoro,
Oggi è un punto importante per l’area livornese, Livorno, Collesalvetti e Rosignano perché gli enti locali coinvolti hanno trovato una linea comune per arrivare compatti alla trattativa con il Governo per la vertenza Livorno, un patto necessario per il futuro".
Circolo Sel Franca Rossi di Livorno, Sinistra Ecologia Libertà Federazione Provinciale di Livorno
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