Esperienze a confronto sui temi dell'habitat sociale

foto d'archivio

Si parlerà non solo di case popolari e dell’abitare sociale ma anche di esperienze di prima accoglienza per l’alta marginalità, nel convegno in programma per mercoledì 10 dicembre (ore 9.00) nella sede della Circoscrizione 1 (via Piero Gobetti,11 – quartiere Corea)

Intitolato “Dall’accoglienza all’abitare sociale. Esperienze a confronto” il convegno, promosso dal Comune di Livorno e Casalp, vedrà la partecipazione di operatori del settore anche stranieri, provenienti da Berlino e Copenhagen, che presenteranno nuove forme di “social housing” in modo da creare come una sorta di rete internazionale per scambi di buone pratiche in materia.

Il convegno internazionale si aprirà con i saluti del sindaco di Livorno, Filippo Nogarin; coordina l’assessore alle politiche sociali e della casa del Comune, Ina Dhimgjini.

Parteciperanno Jens Peter Skaarup , responsabile della Kab organization di Copenhagen (Danimarca) che illustrerà l’esperienza danese circa l’inserimento abitativo di profughi e persone  in difficoltà in strutture pubbliche condivise; Helene Boehem, direttrice  della Gesobau organization di Berlino che illustrerà l’ottima integrazione tra servizi e residenti; ma  si parlerà anche di esperienze italiane con Nicola Solimano della Fondazione Michelucci che illustrerà l’ultimo studio dell’abitare sociale della Fondazione impegnata nella ricerca e nell’elaborazione di progetti innovativi sui temi dell'habitat sociale e del rapporto fra spazio e società. Seguiranno gli interventi di Maurizio Trabuio della Fondazione La Casa di Padova che parlerà di “Patrimonio e servizi contro il disagio abitativo”; di Alessandro Santoro della Fondazione Casa Amica  di Bergamo, esperto di integrazione delle politiche abitative nella pianificazione e progettazione urbana che punterà invece sul concetto “La casa come servizio”. Infine Paolo Lamarca dell’associazione  L’Arca di Milano che illustrerà l’ultima sperimentazione in materia di housing, ovvero l’Housing First, il nuovo modello di intervento che aiuta gli homeless prevedendone l’ingresso immediato in case senza passare dai dormitori.

“L'evento - specifica l’assessore Ina Dhimgjini- rappresenta un'ottima occasione di dialogo e confronto sulle politiche abitative internazionali di “nuova generazione”. Cercheremo di comprendere se e come esse possano essere “trapiantate” anche all'interno del tessuto sociale di Livorno, al fine di mettere in atto ed in pratica tutte quelle possibili soluzioni che ci consentiranno di “arginare” il fenomeno delle emergenze abitative” .

“Auspico che questo possa costituire terreno fertile per avviare e sviluppare tali azioni, in una logica sempre più improntata sull'esigenza di individuare soluzioni possibili di “con-vivenza” sociale, di progettualità politica e di una nuova “mission” che possa guardare al co-housing come esperienza non solo nazionale ma anche locale”.

Fonte: Comune di Livorno - ufficio stampa

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