Travolto il via della Repubblica, la patente dell'automobilista fu rinnovata lo scorso luglio. Si apre un'indagine

La Procura della Repubblica ha disposto ulteriori indagini sulla morte di Maurizio Fratello, il parrucchiere 35enne travolto in via della Repubblica a Pontedera. È quanto riporta l'edizione odierna del quotidiano 'Il Tirreno'. L'obiettivo è quello di accertare che non ci siano anche altre responsabilità oltre a quelle del conducente, indagato per omicidio colposo.

Secondo le analisi condotto all'Ospedale Lotti, l'uomo, residente a Santa Maria a Monte, avrebbe perso i sensi per coma diabetico perdendo il controllo dell'auto. Essendo ammalato da anni, l'uomo deve sostenere frequenti esami per il rinnovo della patente: è su questo punto che la Procura ha deciso di vederci chiaro. Sembrerebbe infatti che proprio lo scorso luglio una commissione lo aveva ritenuto idoneo nonostante l'uomo avesse già avuto episodi clinici simili.

La nuova indagine sta quindi tentando di capire se il rinnovo della patente è avvenuto secondo le procedure di legge.

 

 

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