Scuole sicure: rimosso l’amianto dal pavimento del nido di piazza Garibaldi

Asilo nido 'Il bruco' di Castelfranco di Sotto

Nel gennaio scorso, al primo allarme, subito dopo le feste natalizie, l’amministrazione comunale dispose lo spostamento a Villa Cavallini dei 47 bambini che frequentano l’asilo nido di piazza Garibaldi. Il vecchio pavimento era fatto in linoleum, un materiale che se riconducibile agli anni ’70 e ’80, come in questo caso, poteva contenere amianto (il cosiddetto vinil-amianto).

Le analisi ufficiali confermarono la presenza dell’amianto nel pavimento. "Da qui fu deciso un primo intervento di incapsulamento (questo già durante le festività), con la stesura di un rivestimento in gomma - spiega il sindaco Gabriele Toti - . L’intervento, però, non dette i risultati sperati e comunque doveva essere un intervento provvisorio".

Quindi la scelta di procedere al rifacimento completo del pavimento della vecchia struttura e la decisione di chiedere aiuto alla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato che, specie sulla formazione dei giovani e sulle strutture scolastiche, ha mostrato in questi anni grande impegno. "Anche in questo caso - aggiunge Toti - la Fondazione ha dato ulteriore prova di sensibilità e attenzione al Territorio: appena abbiamo manifestato l’entità del problema e l’urgenza ci è stato accordato un contributo assolutamente determinante per la realizzazione di questi lavori costati complessivamente 133mila euro".

I lavori hanno preso avvio a luglio, l’inizio del nuovo anno scolastico si è tenuto a Villa Cavallini e precisamente il 24 novembre scorso le opere sono terminate con la sistemazione definitiva degli arredi interni. "Si è trattato di un cantiere importante - conclude Toti - di una bonifica radicale, urgente e necessaria, e ringrazio ancora la Fondazione che sul nostro territorio aveva già finanziato opere di rilievo: l’ultima, in ordine di tempo, prima di questa, il rifacimento del tetto dell’oratorio nell’Orto di San Matteo".