Cremazione e dispersione delle ceneri, se ne è parlato al polo 'Le Piagge'

Il convegno sulla cremazione a Le Piagge

Presentata presso il Polo Didattico “Le Piagge” dell’Università, la ricerca con cui la Società Pisana per la Cremazione e il Dipartimento di Scienze Politiche hanno approfondito la conoscenza della cremazione e dispersione delle ceneri ma soprattutto la ragione per cui la So.Crem. pisana sta implementando le adesioni. Le informazioni dell’indagine mostrano la necessità di un miglioramento del servizio cimiteriale da troppo tempo assente nella nostra città, dove la tendenza alla cremazione, come scelta di libertà di disporre ora del proprio corpo, è in crescita anche tra i nuovi iscritti (tra 0 e 4 anni) che costituisce il 41,2% del corpo sociale.

All’indagine, che rappresenta una raccolta di contributi ed esperienze locali, hanno partecipato poco più di 400 persone che costituiscono un record scientificamente valido. Il progetto di ricerca è stato realizzato con il contributo non condizionato del Dipartimento di Scienze Politiche.

All’iniziativa di presentazione hanno fornito spunti e riflessioni anche l’assessore pisano Andrea Serfogli e il presidente della federazione nazionale per la cremazione, Franco Lapini.

“Le informazioni dell’indagine mostrano come la scelta della cremazione sia un processo in cui al centro è posta la propria soggettività, e in cui si interloquisce prevalentemente con se stessi, e questo richiama l’importanza strategica della inner conversation, di una conversazione interiore di livello avanzato rispetto alle pratiche della vita quotidiana” dichiara il professor Andrea Salvini, sociologo, coordinatore del gruppo di ricerca.“È prioritario in questo momento il coordinamento di tutte le azioni che riguardano la cremazione e la dispersione delle ceneri, nella continuità di servizio del passaggio So.Crem.-Comune, nella conoscenza del rito, nell’educazione ed empowerment dei cittadini”, dice Adolfo Braccini, presidente della Società di Cremazione.

Il convegno sulla cremazione a Le Piagge

“Tutto ciò permetterebbe di fornire risposte strutturate alle criticità del sistema, come ad esempio la carenza e la inadeguata offerta dei servizi oggetto di domanda.“ Affermativa, poi, la risposta dell’assessore Serfogli che ha informato la vasta platea sul risultato del collaudo del sistema di gestione e controllo computerizzato del nuovo impianto crematorio e sul fatto che il prossimo 15 dicembre, si farà la verifica con salma.

Fonte: Ufficio Stampa 7