Erano accusati di violenza sessuale in seguito ad un controverso episodio avvenuto in un agriturismo di Peccioli lo scorso 11 aprile 2004, nel giorno di Pasqua, ma sono stati assolti per "insufficienza di prove". Secondo quanto riporta l'edizione odierna del Tirreno, il Tribunale di Pisa ha deciso che i due imputati, un 65enne e un geometra 59enne entrambi residenti a Cascina, non sono colpevoli. Erano stati accusati da una 34enne di Gonzaga che aveva affermato di essere stata violentata dopo qualche drink.
Un amico di lei, anch'esso presente nell'agriturismo, avrebbe testimoniato contro i due imputati, ma non è stato ritenuto credibile. Non ci sarebbero in realtà neanche le prove che il fatto sia avvenuto: secondo la Corte, infatti, erano state messe a confronto due verità incompatibili e opposte. Già in fase di udienza preliminare, inoltre, il pm aveva chiesto l'arhciviazione, ma poi il gip aveva disposto il rinvio a giudizio.
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