All'istituto 'Enriques' di parla di pace. Eventi in occasione della Festa della Toscana

La manifestazione di rievocazione storica della pace dopo Montaperti tra Firenze e Siena, presenti Alessio Falorni, Sindaco di Castelfiorentino, Giovanni Bettarini, Assessore Comune di Firenze e Paolo Mazzini, Assessore Comune di Siena

Dopo la suggestiva  e partecipata rievocazione storica della “pace dopo Montaperti” tra Siena e Firenze,  svoltasi domenica 23 novembre nel borgo alto, Castelfiorentino prosegue nel suo percorso di “città di pace” con altri due momenti importanti, collocati nella cornice della “Festa della Toscana 2014” e nel progetto “Castelfiorentino terra di pace … oltre tutti i confini”, promosso dall’Amministrazione Comunale, con la supervisione del Presidente del Consiglio, Alessandro Ginori.

Venerdì 28 novembre alle ore 9.00 all’Auditorium dell’Istituto “F. Enriques” è in programma “il mio concetto di pace!”, iniziativa che avrà come protagonisti gli studenti dell’istituto superiore con pensieri, parole, immagini e musica sul tema della pace. Saranno presenti oltre al dirigente scolastico e agli insegnanti che hanno attivamente collaborato alla riuscita del progetto, il Sindaco, la Giunta e il Presidente del Consiglio Comunale.

L’ultima tappa di questo tratto di “percorso di pace” sarà invece domenica 30 novembre dalle ore 15.00, con ritrovo in Piazza del Popolo.  Nell’atrio del Comune sarà allestita l’esposizione degli elaborati cartacei degli studenti sul tema della pace, mentre nel parco antistante la Pieve di S. Ippolito avrà luogo la cerimonia di individuazione del futuro Parco della Pace, alla presenza anche del Consiglio comunale dei ragazzi. L’Amministrazione pianterà là il primo albero, un olivo, tradizionale simbolo di pace, come auspicio per la valorizzazione dell’area proprio in funzione di parco e luogo di incontro della comunità.

“Per questa edizione della Festa della Toscana – sottolinea il presidente del Consiglio, Alessandro Ginori – abbiamo stimolato una riflessione ampia sul tema della pace,  cercando di creare un “fil rouge” ideale tra passato e presente, un percorso lungo quasi ottocento anni e non ancora concluso, con al centro la Toscana e i suoi valori fondativi e Castelfiorentino come luogo di incontro e di dialogo tra popoli e culture diverse, oggi come ieri”.

“Mi auguro che da questo progetto possano scaturire altre iniziative di sensibilizzazione sul valore della pace – aggiunge il Sindaco, Alessio Falorni –. Partendo dalla storia passata e recente,  compito delle istituzioni e dei loro rappresentanti è di favorire il dialogo e la partecipazione e di accompagnare soprattutto i più giovani nella costruzione di una mentalità di pace, di solidarietà e di rispetto reciproco. Il Comune di Castelfiorentino, come città di pace, non mancherà di fare la propria parte”.

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio Stampa

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